Reddito di inclusione approvato, ecco per chi: requisiti e importo

Via libera del Senato al disegno di legge per l'introduzione della misura unica di sostegno alla povertà: cosa sapere sul reddito di inclusione
8 anni fa
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Approvato in modo definitivo al Senato il disegno di legge sul reddito di inclusione come nuovo strumento unico di contrasto alla povertà. Cosa succederà ora?

Reddito di inclusione: tempi e modalità

Il Governo ha sei mesi di tempo per adottare i decreti legislativi volti all’introduzione del reddito di inclusione. Vediamo quindi che cosa cambierà e in che cosa consiste il nuovo assegno, ovvero quali sono i requisiti, i beneficiari e gli importi del reddito di inclusione attivo.

Sostanzialmente i requisiti per il riconoscimento del sussidio alla povertà 2017 sono due: da un lato il tetto Isee e dall’altro l’adesione ad un progetto personalizzato di inclusione.

Si attendono conferme circa l’importo e le modalità di accredito dello stesso (probabilmente una carta prepagata): verosimilmente, almeno in questa prima fase, la cifra sarà la stessa di quella prevista per l’attuale sostegno per l’inclusione attiva (quindi non più di 400 euro al mese). Tuttavia è previsto un graduale incremento e anche l’estensione della platea dei beneficiari a partire dai nuclei familiari con figli minori o disabili, donne in stato di gravidanza e disoccupati over 55 anni. Confermato anche il requisito di residenza di durata minima.

I decreti confermeranno anche la durata del beneficio, che è limitata nel tempo ma con possibile rinnovo previa verifica della persistenza dei requisiti.

Sostegno povertà: quali misure confluiranno nel reddito di inclusione?

La delega stabilisce che alcune prestazioni assistenziali saranno inglobate nel reddito di inclusione: il riferimento è soprattutto all’attuale SIA, alla Carta Acquisti ordinaria (non appena la misura coprirà le fasce di popolazione interessate, come precisa la delega) e, verosimilmente, anche all’Asdi. Restano immutate e non coinvolte nell’assorbimento le pensioni ai superstiti e altre prestazioni assistenziali per anziani (come ad esempio l’assegno sociale)

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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