Reddito povertà, ecco dove e come ottenere fino a 5.000 euro

Da fine febbraio 2025 alcune famiglie in difficoltà economica potranno accedere al reddito di povertà, un contributo essenziale.
3 giorni fa
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Nuove domande per il Reddito di Povertà, in Sicilia dal 25 febbraio 2025 al via le domande, ecco come funziona.
Foto © Pixabay

A partire da febbraio 2025, le famiglie economicamente svantaggiate residenti in una specifica regione italiana possono presentare domanda per accedere al reddito di povertà, un contributo straordinario pensato per offrire un aiuto concreto a chi si trova in situazioni di grave difficoltà finanziaria.

Questo intervento, promosso dalla Regione in questione, mette a disposizione un fondo totale di 30 milioni di euro, gestito dall’Irfis, con l’obiettivo di distribuire somme fino a un massimo di 5.000 euro per nucleo familiare.

Dove e come fare domanda per reddito povertà

Le richieste del reddito di povertà interessano i residenti della regione Sicilia. Questi potranno inoltrare la domanda esclusivamente tramite una piattaforma online dedicata, la cui attivazione è prevista nei prossimi giorni.

Il periodo utile per la presentazione delle domande si estenderà dal 25 febbraio 2025 al 15 aprile 2025. L’assegnazione del beneficio avverrà seguendo una graduatoria che prenderà in considerazione criteri economici e sociali, dando priorità ai nuclei con minori, famiglie monoparentali e soggetti in condizioni di particolare disagio.

Obiettivi e caratteristiche del contributo

Il reddito di povertà si configura come un aiuto economico non soggetto a restituzione, destinato specificamente alle famiglie siciliane che affrontano situazioni di estrema difficoltà economica. Il principale obiettivo di questa iniziativa è garantire un supporto immediato per la copertura di spese essenziali, senza vincoli di restituzione, a differenza di altre forme di sostegno che prevedono obblighi di rimborso.

Requisiti per l’accesso

Per poter beneficiare del reddito di povertà, i richiedenti devono soddisfare determinati requisiti, tra cui:

  • residenza in Sicilia da almeno cinque anni;
  • indicatore ISEE inferiore a 5.000 euro;
  • priorità per le famiglie numerose, nuclei con minori a carico, famiglie monoparentali e situazioni di forte disagio sociale.

Criteri di assegnazione e importo del reddito povertà

L’importo reddito povertà erogato varia in base a un sistema di punteggio, che tiene conto di diversi fattori, tra cui il reddito e la composizione del nucleo familiare. Il bonus verrà ripartito secondo i seguenti parametri:

  • 5.000 euro per chi totalizza oltre 30 punti nella graduatoria;
  • 3.500 euro per chi ottiene fino a 30 punti;
  • 2.500 euro per chi raggiunge fino a 20 punti.

Il punteggio viene calcolato assegnando un valore specifico a ciascun parametro:

  • composizione familiare: ogni membro della famiglia riceve 1 punto, mentre per ogni figlio minorenne si attribuiscono 2 punti aggiuntivi;
  • condizioni di vita: la presenza di un contratto di affitto comporta un incremento di 5 punti;
  • situazioni di grave disagio: le donne vittime di violenza o le vedove con figli ricevono un bonus di 8 punti.

Erogazione del beneficio e coinvolgimento in attività sociali

Dopo la chiusura del periodo di presentazione delle domande, le richieste verranno esaminate e valutate dalla stessa Regione Sicilia. Una volta completato il processo di selezione, gli importi verranno accreditati direttamente sul conto corrente dei beneficiari. L’intera operazione è finalizzata a garantire una distribuzione equa e tempestiva delle risorse disponibili.

I destinatari del contributo potranno essere chiamati a partecipare a iniziative di utilità sociale nei rispettivi Comuni di residenza, compatibilmente con le loro condizioni di salute e personali.

Tuttavia, queste attività non saranno considerate un impiego lavorativo, né sotto forma di contratto subordinato né come assunzione nel settore pubblico.

Reddito povertà: un sostegno concreto per le famiglie della regione

L’introduzione del reddito di povertà rappresenta un passo significativo nella lotta alle difficoltà economiche che colpiscono molte famiglie siciliane. Questa iniziativa non solo fornisce un aiuto economico immediato, ma riconosce anche la necessità di criteri di assegnazione equi e trasparenti, volti a favorire chi si trova in maggiore difficoltà.

Grazie a un sistema basato su punteggi e prioritaria attenzione alle situazioni di vulnerabilità, questa misura intende offrire un concreto sostegno per migliorare le condizioni di vita di chi versa in situazioni di disagio finanziario.

Riassumendo

  • Reddito di povertà: contributo fino a 5.000 euro per famiglie siciliane in difficoltà economica.
  • Domande online: presentazione dal 25 febbraio al 15 aprile 2025 su piattaforma regionale dedicata.
  • Requisiti: residenza in Sicilia da 5 anni e ISEE 2023 inferiore a 5.000 euro.
  • Graduatoria: punteggio basato su composizione familiare, condizioni di vita e disagio sociale.
  • Erogazione: accredito diretto sul conto corrente dopo la selezione delle domande.
  • Attività sociali: possibile coinvolgimento dei beneficiari in iniziative comunali, senza obbligo lavorativo.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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