Registrazione dei contratti di locazione più semplice con il modello RLI in vigore dal 3 febbraio 2014 che va a sostituire il modello 69.
Registrazione locazione 2014: ecco ilo nuovo modello
Con il provvedimento direttoriale del 10 gennaio 2014, l’Agenzia delle entrate rende disponibile on line il modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione immobiliare. I contribuenti che devono procedere alla registrazione del contratto di affitto potranno utilizzare il nuovo modello RLI, per la richiesta di registrazione e adempimenti successivi per i contratti di locazione e affitto di immobili.
Registrazione locazione: il modello RLI in vigore dal 3 febbraio 2014
Il modello RLI, da utilizzare, dal 3 febbraio 2014, per la registrazione dei contratti di locazione e affitto di immobili e adempimenti successivi può essere anche usato per esercitare o revocare l’opzione della cedolare secca.
Il modello sostituisce il modello 69 (Modello di richiesta di registrazione degli atti) e in via transitoria, a decorrere dal 3 febbraio 2014 e fino al 31 marzo 2014, sarà possibile presentare agli uffici dell’Agenzia delle Entrate, oltre al Modello RLI, anche il Modello 69.
Il modello RLI, oltre al frontespizio che contiene l’informativa sul trattamento dei dati personali di cui all’articolo 13 del decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196, ed è composto da:
– quadro A “Dati generali”, nel quale sono contenuti i dati utili alla registrazione del contratto (quali la tipologia del contratto, la data di stipula e la durata della locazione), la sezione dedicata agli adempimenti successivi (tra i quali proroga, cessione e risoluzione), i dati del richiedente la registrazione e la sezione riservata alla presentazione in via telematica;
– quadro B “Soggetti”, in cui vanno indicati i dati dei locatori e dei conduttori;
– quadro C “Dati degli immobili”, riguardante i dati degli immobili principali e delle relative pertinenze;
– quadro D “Locazione ad uso abitativo e opzione/revoca cedolare secca”, contenente le informazioni relative al regime della cedolare secca.
Il modello è presentato in modalità telematica, direttamente o per il tramite di professionisti anche presso gli uffici dell’Agenzia delle Entrate.