Il Tesoro ha raccolto oggi 7,5 miliardi di euro con l’emissione dei nuovi Bot a 12 mesi (ISIN: IT0005617367). La domanda è stata superiore all’asta di settembre, quando fu di 11,37 miliardi contro gli 11,52 odierni. In quell’occasione l’importo offerto era uguale. E così, il rapporto di copertura risulta leggermente salito da 1,52 a 1,54. Come da nostra previsione, i rendimenti annuali sono risultati in ulteriore calo rispetto al mese scorso: dal 2,888% al 2,859%. Il prezzo di aggiudicazione è stato di 97,183 centesimi. Questo significa che l’investitore pagherà alla data di regolamento di giorno 14 l’importo di 971,83 euro per un lotto minimo di 1.000 euro.
I rendimenti annuali sono risultati ai minimi da dicembre del 2022. La prossima settimana, la Banca Centrale Europea taglierà quasi certamente i tassi di interesse per la terza volta dello 0,25%. I tassi sui depositi bancari scenderanno così al 3,25% dal 3,50% attuale. Questa previsione del mercato spinge i rendimenti in calo, anche se sul tratto medio-lungo della curva nelle ultime sedute c’è stata una ripresa per effetto delle attese meno accomodanti negli Stati Uniti. I dati sul lavoro a settembre sono risultati migliori del consensus, a conferma del buono stato di salute dell’economia americana e della mancata urgenza per la Federal Reserve di abbassare il costo del denaro.