Rendimento al 4,8% annuo e difesa con il nuovo Phoenix Memory Airbag di Natixis

Phoenix memory airbag IT0006746264 targato Credit Suisse, negoziato su SeDex e che prevede: con cedole trimestrali condizionate (ed effetto memoria), trigger autocall decrescente, rimborso condizionato del capitale a scadenza ed effetto Airbag che attenua le perdite.
5 anni fa
2 minuti di lettura
Natixis, in data 18/02/2020, ha emesso un certificato Phoenix memory Airbag su Basket azionario Worst Of. Si tratta di un certificato quotato e negoziato sul Euro TLX con scadenza a 5 anni, che prevede il pagamento di cedole mensili condizionate (con effetto memoria), opzione di rimborso anticipato (con trigger autocall dcrescente), rimborso condizionato del capitale a scadenza ed effetto Airbag che attenua l’entità delle perdite (e che spigheremo fra poco). Ogni certificato ha inoltre un prezzo di emissione di 100 Euro (uguale al valore nominale).
Nel dettaglio.

Punti di forza in sintesi

  • Cedole mensili condizionate (con effetto memoria) fino ad un max annuo del 4,8%.
  • Trigger pagamento cedole/ livello strike pari al 60% dei livelli iniziali
  • A partire dal 12° mese, i certificati possono essere richiamati anticipatamente grazie all’autocall trigger  pari al 95% dei livelli iniziali, al prezzo di emissione (1000 Euro) più le eventuali cedole se dovute.
  • Effetto Airbag: permette di garantire una protezione del capitale a scadenza più marcata, tramite l’attenuazione delle perdite qualora la relativa barriera europea di protezione del capitale (in questo caso chiamata strike level) a scadenza venga violata. Indice fondamentale è il rapporto Airbag dato in genere dal livello iniziale in rapporto allo strike level (questa volta fissato ad un valore inferiore rispetto al livello inziale), espressi in valore assoluto o in % (ad. es., se espressi in %: 100%/60%=1,67); la perdita sarà data dalla performance negativa eccedente la barriera moltiplicata per il rapporto Airbag, il tutto moltiplicato per il valore di emissione.

Meccanismo cedolare e rimborso anticipato

Se non si verifica il rimborso anticipato, ad ogni data di valutazione mensile, l’investitore percepisce una cedola calcolata del 0,4% calcolata sul valore nominale di 1000 Euro (ossia 4 Euro) se il prezzo di chiusura di ogni sottostante è pari o superiore al 70% del rispettivo livello iniziale; se invece il prezzo di chiusura di almeno un sottostante è inferiore alla suddetta soglia non viene corrisposta alcuna cedola.
Tuttavia, l’effetto memoria fa si che se alla data di valutazione successiva si verifica la condizione del pagamento, l’investitore, oltre alla cedola del mese in questione, riceverà tutte le cedole precedenti non distribuite.

Inoltre, dal 12° al penultimo mese  il certificate viene rimborsato anticipatamente se, ad ogni data di valutazione mensile del rimborso automatico, il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore all’autocall trigger pari al 95% dei livelli iniziali. Se la condizione si attiva l’investitore riceve 1000 Euro per ogni certificato più le eventuali cedole se dovute; in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

Se non si verifica la condizione di rimborso anticipato, alla data di scadenza l’investitore percepisce 1000 Euro per ogni certificato più le eventuali cedole dovute se alla data di valutazione finale il valore di ogni sottostante del sottostante è pari o superiore al livello strike, posto al 60% dei rispettivi livelli iniziali.
Se al contrario il livello di chiusura del sottostante con la peggiore performance è inferiore al suddetto livello, alla data di rimborso l’investitore riceve un valore calcolato come prodotto fra il valore di emissione ed il rapporto fra il valore finale del suddetto sottostante ed il relativo livello strike; in altre parole riceve un valore calcolato come prodotto fra il valore di emissione e la performance del sottostante con performance peggiore (a sua volta calcolata come valore finale in rapporto al valore iniziale), il tutto moltiplicato per il rapporto Airbag.

Esempio in caso di fixing finale inferiore allo strike level

Supponendo che la performance peggiore sia del 55%, pari ad un ribasso del 45% rispetto al livello iniziale di uno dei sottostanti, e che lo strike level sia al 60% del livello iniziale: l’investitore riceverà un importo pari a  pari a 1000×0,55x(1/0,6)=918,5 euro in quanto il rapporto Airbag è dato dal rapporto 100% / 60%.

In altre parole, invece che ricevere 550 euro perdendo il 45% del valore nominale, si sperimenta una perdita dell’8,35% (ossia la % di perdita eccedente il livello strike, pari al 5%, moltiplicata per il rapporto Airbag, pari a 1,67).

Caratteristiche

ISIN: IT0006746264
Mercato di quotazione: SeDex
Valuta: Eur
Sottostanti (livelli iniziali): Enel (8,394 Eur), Eni (13,028 Eur), Assicurazioni Generali (18,775 Eur), Intesa Sanpaolo (2,54 Eur)
Cedola mensile condizionata: 0,40% (max 4,8% p.a.)
Trigger cedola: 60% dei livelli iniziali
Opzione di rimborso anticipato mensile (trigger autocall): dal 12° mese, al 95% dei livelli iniziali
Livello strike: 60% dei livelli iniziali
Rapporto Airbag: 100% del livello iniziale / Livello Strike= 1,67
Data di valutazione iniziale: 17/02/2020
Data di emissione: 18/02/2019
Data di valutazione finale: 17/02/2025
Data di scadenza/pagamento: 26/02/2025

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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