Estcoin abbatte barriere estoni
Replicare l’esperimento estone in Italia, invece, non sarebbe cosa affatto semplice, dato che Tallinn gode di un vantaggio sul piano della tecnologia e, in particolare, della digitalizzazione. Per non parlare del fatto che nessun cittadino straniero troverebbe conveniente richiedere la residenza virtuale nel nostro paese, dove la tassazione e la burocrazia sono ai livelli massimi di tutto il mondo. L’Estonia applica una “flat tax” al 20% sui redditi delle persone fisiche, quando in Italia l’aliquota Irpef massima arriva al 43%, alla quale si devono aggiungere ancora le addizionali regionale e comunale.
L’Estonia segnala come nell’era digitale sia più facile di quanto non si creda abbattere le barriere nazionali. Lo hanno capito anche gli imprenditori britannici, alcuni dei quali hanno preso la e-cittadinanza baltica, in attesa di capire quale sarà il loro destino con la Brexit, ovvero se potranno continuare a vendere i loro prodotti nella UE alle condizioni attuali o meno. (Leggi anche: Banche centrali studiano moneta digitale ufficiale)