Riapertura palestre, centri sportivi e piscine: le regole dal 25 maggio

Ufficiale l'apertura di palestre, piscine e centri sportivi dal 25 maggio: dalle mascherine al distanziamento, ecco cosa cambia.
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5 anni fa
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Dal 18 maggio gli italiani saranno liberi di muoversi in tutta la regione senza autocertificazione ma le novità riguardano ovviamente anche le aperture di bar, ristoranti, parrucchieri, estetisti che sempre da oggi riaprono con nuove regole come abbiamo visto di recente negli articoli: 

Riapertura ristoranti, bar e parrucchieri dal 18 maggio: cosa cambia in definitiva

Dal 18 maggio addio autocertificazione

Da oggi, insomma, saremo liberi di vedere gli amici, spostarci nelle seconde case, andare al mare o in montagna nella regione di appartenenza senza autocertificazione e spostarci in auto ma sempre mantenendo le distanze, evitando assembramenti e indossando la mascherina.

Per le prossime due settimane, fino al 3 giugno, ci sarà molta più libertà e se tutto andrà bene da quella data avverrà anche la riapertura delle frontiere e ci si potrà spostare fuori dalla propria regione. 

Cosa cambia per palestre, piscine e centri sportivi

Per quanto riguarda le altre aperture, mentre da oggi ripartono ristoranti, bar, parrucchieri, estetisti, stabilimenti balneari e musei, il 25 maggio sarà la volta di palestre, piscine e centri sportivi, anche se le regioni possono optare per una riapertura anticipata. Il 15 giugno invece, toccherà a cinema, teatri e centri ricreativi per bambini. 

Tornando alle palestre e centri sportivi, in Lombardia la riapertura non è prevista dal 25 maggio ma si attenderanno successivi monitoraggi. In ogni caso come già accaduto per ristoranti e parrucchieri, le regole da rispettare saranno le seguenti: 

-accessi regolamentati con prenotazione per evitare assembramenti e mantenimento degli elenchi delle  presenze per almeno 14 giorni. 

– informazioni su tutte le misure di prevenzione 

-possibilità di rilevare la temperatura 

-rispetto della distanza di almeno un metro nelle docce, spogliatoi, nonché regole precise sull’utilizzo degli spazi 

-distanza di sicurezza anche durante l’attività fisica e revisione degli spazi per favorirla 

– obbligo di igiene delle mani e dunque l’impianto dovrà essere dotato di dispenser igienizzanti

disinfezione  degli ambienti e delle macchine e attrezzi dopo l’utilizzo

-divieto di condividere borracce, bicchieri e bottiglie 

– indossare calzature apposite previste per l’attività fisica 

-gli oggetti personali devono essere riposti in apposite borse 

-nelle piscine divieto di accesso del pubblico alle tribune

– sempre nelle piscine previsto obbligo di disinfettare sdraio mentre la densità di affollamento andrà calcolata con un indice di 7 mq di superficie a persona.

Leggi anche: Cosa si può fare da oggi lunedì 18 maggio in sintesi: le novità del Dpcm

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