Riaperture al turismo e vacanze Fase 2: mappa europea e trend prenotazioni online

Si attende il famoso d-day europeo il 15 giugno, quando anche i paesi europei dovrebbero riaprire le frontiere.
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4 anni fa
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Si fa sempre più caldo il tema delle prossime vacanze estive tra mille dubbi sulla riapertura delle regioni e su quella delle frontiere europee. Il 3 giugno dovrebbero riaprire le regioni ma c’è anche l’ipotesi di far slittare tutto di una settimana mentre per il d-day europeo bisogna aspettare il 15 giugno. 

Riapertura al turismo, la mappa europea 

Si attende il famoso d-day europeo il 15 giugno, quando anche i paesi europei dovrebbero riaprire le frontiere. In questo momento la situazione è la seguente.

La Spagna ha deciso che riaprirà ai turisti dal 1 luglio, un paese dove il turismo rappresenta il 12% del Pil e vengono impiegati 2,6 milioni di lavoratori. In Francia si pensa ad una riapertura il 15 giugno ma mancano ancora certezze ufficiali. Nel frattempo è stato comunicato un piano da 18 miliardi a sostegno del turismo.

La Grecia riapre il 15 giugno con i voli per Atene mentre per le altre destinazioni si dovrà attendere il 1 luglio. Kyriakos Mitsotakis alla CNN ha detto che chi arriverà dovrà sottoporsi ad un test rapido. Ancora non è chiaro che cosa accadrà in Austria che per adesso non permette agli italiani di accedere ma dal 15 giugno dovrebbe consentire ai cittadini tedeschi di passare per il paese senza fare soste per raggiungere l’Italia. Nel Regno Unito è previsto un autoisolamento di 14 giorni per chi arriva mentre la Germania dovrebbe riaprire i confini dal 15 giugno con Svizzera, Francia e Austria ma si attende di capire che cosa farà con gli italiani.

Vacanze nella fase 2 e le prenotazioni online 

Secondo Touring Club, in base alle stime di maggio, le mete dei lombardi, al centro dell’attenzione in quanto regione più colpita, sono l’Emilia Romagna, il Trentino Alto Adige, Toscana, Veneto e Liguria e in parte Marche e Sardegna. E’ qui che stanno concentrando le loro intenzioni di viaggio i cittadini lombardi.

Expedia invece ha rilevato che la stagione turistica si apre con mille incertezze. Gli ultimi trend addirittura, dicono che una fetta di italiani pensa di spostare le vacanze in autunno scegliendo destinazioni lontane. Come scrive Agi, le incognite legate alla sicurezza, la mancanza di ferie e il fatto che molti italiani hanno difficoltà economiche potrebbe portare a spostare le vacanze alla stagione autunnale o direttamente a fine anno. Come rivela Michele Maschio, responsabile relazioni esterne di Expedia.it: “In molti sognano di poter tornare a volare verso posti lontani, anche se al momento nessuno sa ancora se questi viaggi saranno possibili”. Nelle intenzioni degli italiani, se le vacanze estive non saranno possibili, ci sono viaggi verso mete lontane da ottobre a dicembre 2020. In particolare Maldive, Polinesia Francese, Dubai, Mar Rosso, Hurghada e Sharm el Sheikh sono le più gettonate.

Durante l’inverno invece, cresce l’interesse per New York, Londra, Roma, Amsterdam e Parigi. Quello che sembra certo è che chi prenoterà lo farà in maniera consapevole “preferendo le tariffe aeree flessibili e gli hotel completamente rimborsabili, con un occhio indubbiamente attento alle possibili restrizioni e ai rischi sanitari dei singoli stati” ha concluso Maschio. Un trend che sembra già attuale per chi pensa di viaggiare questa estate, dove gli italiani stanno scegliendo hotel con tariffe rimborsabili. Tra le mete più cercate per questa estate, oltre alla costa romagnola, spiccano anche il Salento, Argentario, Calabria e Sardegna ma anche Trentino e Sud Tirol, Val d’Aosta e lago di Garda. 

Leggi anche: Vacanze e spostamenti dal 3 giugno: dai viaggi con amici alle frontiere aperte, cosa cambia

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