Qual è la ricetta di Ikea all’inflazione e quali prodotti indispensabili costano meno di 2 euro?

L’inflazione non ha risparmiato nemmeno l’Ikea. Qual è allora il segreto del gigante dell’arredo low cost per fronteggiare il caro prezzi? E quali sono i prodotti indispensabili che costano meno di 2 euro?
2 anni fa
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Sconto Ikea 25 euro.

Il problema inflazione non ha risparmiato nemmeno Ikea. Il gigante dell’arredo low cost, infatti, è dovuto correre ai ripari con tutta una serie di contromisure per fronteggiare il caro prezzi. La ricetta del colosso svedese è stata l’utilizzo di nuovi materiali, imballaggi più efficienti e raddrizzamento delle doghe. Queste sono state le soluzioni principali adottate per ridurre le spese di produzione.

Ma perché piace tanto Ikea, qual è il segreto del suo successo? Il motivo principale per cui tutti si recano almeno una volta in questo punto vendita è che si trova di tutto.

Serve qualcosa per la casa, anche uno strumento piccolo come un mestolo? Da Ikea lo si trova così come si trovano anche tanti altri articoli per il giardinaggio, ad esempio. Ma il vero punto di forza è il rapporto qualità-prezzo. Non si tratta ovviamente di arredamento di lusso ma la qualità di molti prodotti è buona per cui il gioco vale la candela.

La novità del momento è una sezione sul sito web grazie alla quale è possibile scoprire quali sono i prodotti indispensabili che costano meno di 2 euro, di 4 euro e di 10 euro. Ecco quali sono.

I prodotti a meno di 2 euro

Nonostante l’inflazione che continua a incalzare, Ikea propone ancora molti prodotti a prezzi stracciati. Ce ne sono molti indispensabili che il colosso svedese propone a meno di 2 euro. Tra questi c’è il contenitore per alimenti di 70 ml “Pruta” di colore trasparente blu che costa 50 centesimi (3 pezzi) o la borsa porta tutto “Frakta”. Quest’ultima è la classica borsa Ikea blu delle dimensioni di 55x37x35 centimetri che costa solo 75 centesimi.

E poi c’è il supporto per il cellulare “Yuppienalle” perfetto per appoggiare il telefono e avere le mani libere. Tale aggeggio è compatto e pieghevole per cui è l’ideale da portare in viaggio o quando si è fuori casa, il costo è di 75 centesimi.

La novità del momento è poi lo spazzolino per i piatti di colore bianco “Antagen” che permette di eliminare facilmente i residui di cibo, costa solo 75 centesimi.

A meno di 4 euro e 10 euro cosa acquistare?

Per colpa dell’inflazione i prezzi di tutti i prodotti continuano ad aumentare vertiginosamente. Da Ikea, però, alcuni articoli indispensabili per la casa restano, invece, a prezzi stracciati. Tra quelli indispensabili a meno di 4 euro ci sono il plaid “Thorgun” e il cestino da appendere “Palycke”. Il primo è di colore bianco sporco e misura 120×160 centimetri mentre il secondo si può appendere dentro un mobile o sotto una mensola e misura 22x26x19 centimetri. Costano entrambi 3,95 euro.

C’è poi il set di utensili di cucina “Fullandand” (5 pezzi) a meno di 10 euro, costa infatti 4,50 euro. Sono inclusi una paletta (32 cm), un cucchiaio (33 cm), un mestolo (29 cm), un servi spaghetti (31 cm) e la pinza da cucina (28 cm). Constano di un rivestimento interno antiaderente che non danneggia le pentole. Chiudiamo con l’articolo più venduto che è lo stendibiancheria con sedici mollette “Pressa” di colore turchese il cui costo è di 4,95 euro. Si tratta di un prodotto perfetto per stendere i calzini, la biancheria intima e tutti i capi di piccole dimensioni.

Anche Zlatan Ibrahimovic è fan dell’Ikea, ha detto infatti che le persone intelligenti comprano mobili presso il colosso svedese. E come dargli torto dato che si risparmia e si può acquistare un arredamento valido a buon prezzo.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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