Spread tassi mutuo
L’importo finanziato in percentuale al valore dell’immobile determina solitamente anche lo spread applicato dalla banca ai tassi per determinare la rata del mutuo. Quanto più alta sarà la percentuale finanziata, maggiore lo spread imposto. Viceversa, se la banca finanzia l’acquisto di un immobile per il 50% o meno del suo valore di acquisto e/o di perizia, è probabile che offra le condizioni finanziarie migliori, applicando spread minimi, sia che il tasso sia variabile che fisso.
Infine, l’importo della rata. Non esiste un limite formale, ma in genere non va oltre un terzo del reddito mensile dichiarato dal cliente. Dunque, se porto come garanzia una busta paga di 2.000 euro netti al mese, la rata massima sarà poco inferiore ai 700 euro. Da qui mi regolo sulla durata del finanziamento, tenendo conto dello spread e, quindi, degli interessi applicati.