Ricorso multa, come aumentare le possibilità di vederlo accolto

Ricorso multe: errori da evitare e come aumentare le possibilità che le richieste siano accolte
8 anni fa
1 minuto di lettura

 

Fare ricorso per una multa comporta sempre il rischio di non vederlo accolto: l’esito infatti, qualunque sia la via che si sceglie (giudice di pace o prefetto), non è mai scontato. Eppure senza dubbio ci sono degli errori che possono compromettere il risultato di un ricorso e ostacolarne l’accoglimento.

 

Ricorso multe: 2 errori da non fare

 

Il pagamento di una multa entro 5 giorni garantisce di pagare con uno sconto del 30%. Attenzione però perché pagare significa riconoscere la contravvenzione.

 

Il ricorso non è valido se non si allega la busta verde con cui arriva il verbale.

 

Ricorso multa: vizi di forma del verbale

 

Quali possono essere i motivi di ricorso multa? La mancanza di uno dei requisiti fondamentali rende nullo il verbale:

 

– giorno, ora e località della violazione;
– dati del conducente del veicolo;
– estremi della patente di guida;
– descrizione del fatto e violazione contestata;
– modalità per il pagamento in misura ridotta;
– la somma da pagare e i termini di pagamento;
– indicazione dell’autorità competente per proporre il ricorso;
– decurtazione dei punti dalla patente (se si applica tale decurtazione).
 

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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