In estate tutto cambia, anche i ricorsi per le multe. I tempi di sospensione in questo caso variano, quindi bisogna tenere presente quali siano i nuoti termini per contestare la sanzione al Giudice di Pace. Il termine ad hoc per descrivere questo cambiamento è la cosiddetta sospensione feriale dei termini processuali, la quale è precisamente il periodo di ferie tipico del mese di agosto. Insomma, anche la giurisprudenza va in vacanza in questo bollente mese italiano. Vediamo cosa devono sapere i risparmiatori per non incappare in qualche brutta sorpresa.
Cosa cambia in estate?
Quando l’automobilista commette un’infrazione, allora scatta la sanzione nominata in base alle regole del Codice della Strada. Questa sanzione essenzialmente è la famosa multa, ma la scelta per il trasgressore (soprattutto se ritiene di essere stato sanzionato immeritatamente) non è univoca. Oltre a decidere di pagare la multa, può infatti anche optare per una soluzione completamente diversa, ossia fare ricorso verso il Prefetto o il giudice di pace. Proprio di recente abbiamo visto che in un paese milanese stanno scattando utenti anche le multe per chi va in bicicletta. In questo caso però quel che ci interessa a capire in che modo cambiano i tempi per presentare ricorso in questo bollente mese di agosto.
Quando si riceve la multa, se la si paga entro 60 giorni dalla notifica c’è una riduzione, mentre tale riduzione diventa ancora più consistente se la si paga entro 5 giorni, ossia il 5% in meno. Come detto, però, gli automobilisti hanno anche la possibilità di fare ricorso, ossia contestare la sanzione. I tempi sono di 30 giorni per il ricorso al Giudice di Pace e 60 giorni di tempo per il ricorso al Prefetto. Ad agosto però le cose cambiano, e come detto c’è una tempistica diversa per presentare il ricorso delle multe. In sostanza, per quanto riguarda il Giudice di Pace, la cosiddetta sospensione feriale dei termini processuali riguarda l’interno mese, ossia non è possibile presentare ricorso dal primo al 31esimo giorno di agosto.
Ricorso multe, che fare ad agosto?
Cosa significa che tutto il mese di agosto non prevede il calcolo dei giorni relative alle scadenze processuali? Significa che in pratica per 31 giorni la scadenza non verrà presa in considerazione. Se ad esempio abbiamo presentato ricorso il 31 luglio, allora il calcolo partirà a partire da settembre. Ovviamente il conteggio riguarda anche i giorni in cui si è presentato ricorso proprio ad agosto. Quindi chi fa ricorso in questo mese, vedrà partire il calcolo sempre da settembre. E per quanto riguarda invece il Prefetto? In questo caso nulla invece cambia, e si procede come per tutti gli altri mesi dell’anno. Tutto ciò comunque riguarda esclusivamente la questione dei ricorsi alle multe. Per quanto riguarda invece i pagamenti, non ci sono variazioni alle tempistiche che, come abbiamo detto, prevedono una scontistica a seconda del periodo di tempo passato dalla notifica.
I punti più importanti…
- cambiano le regole per i ricorsi delle multe al giudice di pace nel mese di agosto;
- in questo mese scatta la cosiddetta sospensione feriale dei termini processuali, il calcolo dei giorni riparte infatti da settembre.
- per i ricorsi al prefetto invece non ci sono variazioni.