Riforma delle pensioni 2025, ecco come alzeranno l’età del pensionamento

Come farà il governo ad allungare l'età delle pensioni 2025 senza inasprire pubblicamente i requisiti e diventare impopolare?
43
2 mesi fa
2 minuti di lettura
Pensioni sempre più lontane, lo scenario futuro p negativo, dal 2025 si prepara la peggiore delle riforme altro che Fornero.
Foto © Investireoggi

Ormai appare chiaro che per andare in pensione nel 2025 le regole attuali dovrebbero essere confermate, e forse inasprite. Infatti, dopo l’ultimo report dell’INPS e i commenti scatenati da questo documento, pensare a una riforma delle pensioni che preveda requisiti più leggeri per i lavoratori appare difficile.

Ecco quindi che iniziano a trapelare le prime indiscrezioni su cosa il governo potrebbe fare per ridurre il rischio di insostenibilità del sistema pensionistico.

Riforma delle pensioni 2025: ecco come alzeranno l’età del pensionamento

Alcuni dati emersi dal report INPS sulle pensioni hanno attirato immediatamente l’attenzione.

L’età pensionabile media con cui i lavoratori in Italia vanno in pensione è di 64,2 anni, quasi tre anni in meno rispetto all’età prevista per la pensione di vecchiaia.

Le misure di pensionamento anticipato introdotte negli ultimi 10 anni hanno abbassato questa media. Tuttavia, i dati INPS indicano che, nonostante un leggero aumento, il numero di occupati non è ancora sufficiente per garantire la sostenibilità futura del sistema. Con l’aumento dell’aspettativa di vita, il numero di pensionati continua a crescere, mentre i lavoratori che versano contributi all’INPS non sono abbastanza numerosi da garantire la liquidità necessaria per il pagamento delle pensioni.

In termini pratici, ipotizzare nuove misure che permettano uscite anticipate e che abbassino ulteriormente l’età media di pensionamento a 64,2 anni non sembra una scelta logica.

È più probabile, quindi, che si arrivi a un inasprimento delle condizioni di accesso alla pensione o all’introduzione di nuove misure che, pur diverse, perseguano lo stesso obiettivo.

Ecco come alzare l’età di uscita o risparmiare sulla spesa pubblica senza essere impopolari

Il governo può adottare diverse strategie per aumentare l’età media di pensionamento della popolazione. È vero che, con l’aumento dell’aspettativa di vita, l’INPS dovrà pagare le pensioni per un periodo più lungo.

Ma è altrettanto vero che posticipare l’uscita dal lavoro potrebbe essere una scelta impopolare. Quindi, quali soluzioni potrebbero essere introdotte per le pensioni nel 2025?

Una possibilità potrebbe essere aumentare l’età per la pensione di vecchiaia a 68 anni. O estendere la carriera contributiva necessaria per la pensione anticipata a 44 anni. Tuttavia, queste proposte potrebbero suscitare forti reazioni negative da parte della popolazione.

Anche modificare la quota 103, alzando l’età di uscita da 62 a 63 anni, per una misura che già oggi riguarda pochi lavoratori, rischia di essere accolta negativamente. Ecco quindi quali potrebbero essere le alternative.

Coefficienti, finestre e altre soluzioni per ridurre la spesa pubblica sulle pensioni in Italia

Secondo alcuni esperti, si starebbe valutando l’introduzione di premi per i lavoratori che posticipano la pensione oltre i 67 anni. Una via semplice potrebbe essere quella di intervenire sui coefficienti di trasformazione del montante contributivo in pensione, che dovrebbero essere rivisti nel 2025. L’idea sarebbe di aumentare i moltiplicatori per chi va in pensione a partire dai 68 anni, rendendoli meno favorevoli per chi esce prima. Questa soluzione spingerebbe un numero crescente di lavoratori a rimandare il pensionamento.

Un’altra strategia, che permetterebbe di inasprire i requisiti senza annunciarlo apertamente, sarebbe l’allungamento delle finestre per la decorrenza delle pensioni. Ad esempio, estendendo da 3 a 7 mesi la finestra per la decorrenza della pensione anticipata ordinaria (attualmente prevista con 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini e 41 anni e 10 mesi per le donne), lo Stato potrebbe “risparmiare” 4 mesi di pensione, poiché i pensionati percepirebbero mediamente 4 mesi in meno di assegno.

Giacomo Mazzarella

In Investireoggi dal 2022 è una firma fissa nella sezione Fisco del giornale, con guide, approfondimenti e risposte ai quesiti dei lettori.
Operatore di Patronato e CAF, esperto di pensioni, lavoro e fisco.
Appassionato di scrittura unisce il lavoro nel suo studio professionale con le collaborazioni con diverse testate e siti.

43 Comments

  1. ammazza che grandi pensate …so capace anche io a fare questi interventi senza che paghiamo profumatamente sti cervelloni

  2. Oramai la politica non ha alcuna vergogna, chiedendo addirittura di lavorare fino a 44 anni, praticamente una vita intera, per ottenere il meritato riposo con pensioni da fame, che costringono (e costringeranno) molti ad altri lavori in nero per arrotondare le magre entrate. E pensare che negli apparati statali, scuola, forze armate e di polizia ed in quelle periferiche, c’era chi otteneva pensioni con solo 15 -19 anni, le cd pensioni baby ma solo di nome perché erano intere ed indicizzate a tutti gli effetti. Baby era solo chi ne usufruiva, con età anagrafica di poco inferiore ai 40 anni, quindi nel pieno vigore degli anni, che permettevano, in quei casi, di integrare con laute entrate al nero le pensioni tutt’ altro che modeste. Il mondo al contrario è una realtà, da decenni, e con il sostanziale avallo di tutte le fasce di lavoratori, appoggiati dai sindacati, e che non si curavano dell’ avvenire dei più giovani, loro figli e nipoti compresi, che si affacciavano al lavoro con sempre meno introiti e tutele

    • Infermieri , dottori e varie forze armate bastavano 15 anni di lavoro x la pensione. E lì il fallimento del inps. E adesso pagano le nostre e future generazioni. Ha pienamente ragione. L’ITALIA è questa. X colpa di questa gente che si è creduta furba ,a me hanno rubato 7 anni

      • Discutere non serve a nulla. Io do la colpa a chi si lamenta e poi non va a votare. Chi non vota ha sempre torto, oltre a creare un danno a se stesso e agli italiani.
        L’unica, potente, arma che abbiamo è il voto. Istruzioni per l’uso: votare e cambiare preferenza ogni qualvolta che coloro i quali sono stati eletti non hanno mantenuto le promesse e le aspettative degli elettori. Prima o poi qualche politico dovrà darsi una regolata. È banale questo suggerimento, ma è sempre meglio che essere presi in giro e subire…

        • Sono 30 anni che vedo l’alternanza politica ma nessuno capace di affrontare un problema conosciuto dagli anni ’70 è il sistema pensionistico che è fallimentare anche grazie a tutte le trovate di quest’ultimi 50 anni.

    • Non dimentichiamo tutti gli artigiani e commercianti che negli stessi anni non hanno versato contributi per poi comunque beneficiare della pensione sociale al raggiungimento dell’età prevista.
      Inoltre non hanno mai pagato IRPEF creando un ulteriore danno all’erario .

    • Conosco molta gente (compreso lo scrivente) disposta a rompergli le “corna” a questi politicanti/vampiri che ci governano.

  3. Ma perché invece di massacrare le classi più deboli dei lavoratori, non la smettono di percepire stipendi multipli, agevolazioni e vitalizi, con i quali si riempiono pancia e tasche senza fondo ?
    È una vergogna.

    • Certo sempre così ‘ guai a toccargli quei vitalizi e’ lavorano tanto sto ladri bastardi ma chi a votato a destra? Vi sembrava meglio e’!? Sempre protetti quelli del governo forze armate e pubbliche e statali certo che a loro gli sta bene andare in pensione piu’ tardi stanno bene come posto e’ invece l’ operaio digli di andare in pensione piu’ tardi vedo cosa dice sempre trattati bene sempre gli stessi statali ed i vitalizi !? Dove’ finita la casta?

      • Assolutamente vero.
        Hai avuto più incarichi? Una pensione. Adeguata, ma solamente una, perché con tre incarichi viene tolta la possibilità ad altre due persone di poter lavorare e versare i contributi.
        Come alcuni medici? Scegliere: o lavori in ospedale o in clinica o in altre realtà. Se lavori in una non puoi lavorare in altre perché non garantisci continuità in nessuna delle altre ma ti interessano solamente i soldi (e qui andrebbe fatto anche un discorso sul “giuramento di “IPOCRITA”, altro che Ippocrate)

    • Ti do pienamente ragione. Dovrebbero mettere un tetto massimo a tutte le pensioni.Ma un tetto che permetta una vita dignitosa e non toccare solo le pensioni di chi nella vita se andava bene prendeva 2mila euro. Togliere 100 € su una pensione da 1400 € non è come togliere 1000 € a chi ne prende 10 . Dopo 42 anni di lavoro abbiamo il sacrosanto diritto di riposare indipendentemente dall’età

    • ESATTO ESATTO ESATTO SPREMERE I LAVORATORI E LASCIARE INALTERATI I PRIVILEGI DEI POLITICI VITALIZI E TUTTO CIO’ CHE LORO MANTENGONO BEN STRETTO
      L’INPS SI RIVOLGA AL CAMBIAMENTO DI QUESTO PERENNE ASPETTO DI INGIUSTIZIA SOCIALE
      COSA CI VUOLE LA SCALA PER CAPIRE ?
      HO 63 ANNI E LAVORO ANCORA IN OSPEDALE , RUOLO INFERMIERA, INIZIO SCUOLA CON GAVETTA 1981.

  4. Veramente è una vergogna,i politici devono trovare i soldi per la pensioni anticipate,tagliando i vitalizi ed aumentando le tasse per le classi sociali più ricche e se serve ricorrendo anche alla riserva aurea che ha la banca d’Italia.

    • Condivido pienamente e faccio un altro considerazione , tutti i parlamentari che sono in carica da almeno 10-25 anni sono responsabili dell’aumento del debito pubblico italiano, e del peggioramento delle condizioni di vita dei cittadini quindi non sono degni di restare ancora in parlamento e grattare vantaggi da tutte le parti e sempre pronti ad aumentare i loro stipendi e vantaggi che si estendono anche agli equiparati, chi li vota? Molti anni addietro dissi ad un onorevole : ” io voto il primo candidato che propone la riduzione del proprio stipendio e dei vantagi correlati ” ci hanno provato solo i 5 stelle ma poi hanno fallito su tante altre cose. Auguri agli italiani onesti e corretti

  5. Sono vergognosi… Tutti i miliardi all’ Ucraina ci pagavano le pensioni fino al 3000.
    Durante la campagna elettorale non parlavano di aumento dell’età…ecc.
    Basta con le propagande..
    I soldi li hanno solo che a noi poveri cittadini ce la danno a bere..

    • Putin con l’uso della forza e dell’aggressione militare vuole riunire tutte le repubbliche dell’ex Unione Sovietica. Quindi non inviamo armi all’Ucraina e lasciargliela occupare significa che successivamente quando invaderà le ex repubbliche sovietiche Lituania, Lettonia ed Estonia (OGGI MEMBRI DELLA NATO, non so se è abbastanza chiaro) allora dovremo armarci noi anziché gli ucraini e andare al fronte a morire per difendere i paesi baltici perché così è inequivocabilmente previsto dagli accordi della NATO. Ti è chiaro?

      • Alex lascia perdere la nato e un imposizione dell’America distribuita in tutta l’Europa e chi ci rimette sono gli stati dove è collocata così gli statunitensi si sono parati le chiappe fidati

    • Se e’ per quello per avere il voto qualcuno aveva promesso di mandarci con 41 anni di contributi. Comunque aspettiamo di vedere cosa partoriscono i nostri cari politici.

  6. Come è che per le pensioni sociali le danno anche agli evasori totali che si spogliano di tutto un momento prima di passare all incasso? Perché non indagano sul vissuto dei percettori prima di pagare. Penso che riequilibrerebbero tutti i conti e pagherebbero finalmente le giuste pensioni a chi ha lasciato per anni i contributi.

  7. Bisogna che gli italiani si sveglino da questo profondo stato di torpore e che agiscano più con la testa e la lungimiranza piuttosto che con la pancia e per meri interessi personali…

  8. È ora di finirla con questa storia l’INPS ha acquistato case palazzi con i nostri soldi,lo stato ne ha presi in (prestito) senza più restituirli. E chiamare pensioni anticipate dopo che una persona lavora più di 40 anni è un insulto ai lavoratori che continuano a mantenere tutta la cozzaglia che non lavora o che comincia a lavorare a 47 anni quindi con 20 anni di lavoro vanno in pensione.

    • Se L’INPS è Stato non avesse sperperare i soldi dandoli a politici dopo appena 5 anni 10/ mila € al mese econtinuato Con i loro eredi x piu di 50 anni a seguire , ora le sue casse sarebbero meno vuote, e noi non dovremmo aspettare 41 anni di contributi…andate a Ca…e

    • Bravo! Continuano a sperperare soldi. Vai a vedere il loro bilancio! Le insolvenze e le scelte sbagliate non possiamo pagarle noi.
      pagano fior di milioni per manutenzioni su palazzi vuoti! Pagano fior di milioni per affitto di uffici e nemmeno ti ricevono! Ormai gli uffici sono vuoti, non riesci nemmeno a prendere un appuntamento!
      Sono vergognosi! Incluso Tridico o Triplico…lo stipendio suo.

  9. BUONGIORNO…LA NOSTRA SFORTUNA E DI VIVERE IN UN PAESE IN CUI LA CLASSE DIRIGENTE SE NE STRAFOTTE DI CHI HA LAVORATO UNA VITA NON VALUTANDO TUTTE LE PROBLEMATICHE CHE OGNUNO DI NOI HA SUBITO X POTER ANDARE AVANTI…E NON DICO DI TUTTE LE FREGATURE PRESE DAI DATORI DI LAVORO CHE SE NE APPROFITTANO DEL DIPENDENTE…E GIÀ LA PAROLA STESSA DICE TUTTO …DIPENDENTE…NON AGGIUNGO ALTRO…BUONA PENSIONE!!!AD ARRIVARCI…

  10. Togliere prima di tutto i vitalizi ai politici
    Bisogna ridurre età pensionabile per permettere ai giovani di lavorare
    Occorre fare un referendum

  11. Spero che la cortecostituzionale si esprimi il primo possibile su la vertenza perequazione aperta dalla corte toscana su richiesta di un impiegato per vedere come reagirà questo governo fatto di buffoni

  12. Siamo sotto regime…altro che democrazia.Se solo lavorassero sulle pensioni ai parlamentari e sulle pensioni di decine di migliaia di euro… Non si fa altro che andare avanti con l’assoluta mancanza di equità fra cittadini.Siamo al baratro

  13. Questa politica italiana va eliminata dalla radice, ho lavorato 47 anni per avere una pensione da fame, e quando sono uscito dal mondo del lavoro sono iniziati i guai, medicine ospedali e visite a pagamento, perché i tempi di attesa sono infiniti….. Ma perché tutto questo ????? I soldi che ho versato sono i miei e non vanno tassati, come accade oggi !!!!!!! Ciao

  14. Siamo alle solite,
    A parte che tutto il comparto FF.OO. possono andare ancora in pensione a 60 anni senza decurtazioni. Ma lo scandolo sono le decine di migliaia di bancari e assicurazioni che regalano fino a 7 anni di contributi di uscita anticipata. Non dimentichiamo inoltre altre società controllate dallo stato di grandi dimensioni che prepensionano fino a 5 anni di anticipo.
    In contrapposizione operai , muratori e altri lavori usuranti non riconosciuti dovranno lavorare fino a 68 anni. Forse non sarebbe il caso di rivedere una forma generale del sistema pensionistico. No invece è facile alzare l’età pensionabile senza alcun ragionamento.
    Le crociere sono piene di sessantenni non usurati che durante la settimana passano le giornate facendo gare amatoriali con bici da 5.000 €. Mentre troviamo donne ormai nonne obbligate alle casse nei supermercati o peggio in piedi tutto al giorno a sportelli per offrire servizi costrette a stare al lavoro fino a 70 . Si perché non hanno contribuito sufficienti, certo hanno dovuto prima fa crescere i figli e magari accettare un lavoro non regolare quindi senza contributi.Purtroppo questa è la situazione. Fossero state fatte proposte del genere in Francia è facile immaginare cosa sarebbe successo ma in Italia non accadrà nulla. Ci rassegneremo come sempre.

    • Infatti hanno la presunzione di scrivere leggi che non sono applicabili! Continuano a creare caste tra i lavoratori, se sei fortunato e lavori per una grande azienda puoi avere privilegi. Ma tasse e contributi li paghiamo tutti.
      Molti hanno anche scelto di non pagare, per questi non ho nessuna pietà, ma votano…

  15. Dovete smettere di scrivere che i pensionati aumentano e il numero di occupati non è sufficiente per garantire le pensioni da versare……
    Porca di quella puttana .. quelli che vanno in pensione hanno pagato per una vita e i loro cazzo di soldi dovrebbero essere lì in un cassetto… No invece Ve li siete mangiati per pagarla a tutti quei parassiti statali che hanno versato 10 – 15 di contributi e che percepiscono la pensione da almeno 30 anni.
    Fottetevi politici e giornalisti allo sbaraglio ….
    Siete delle teste di cazzo!!
    Le persone dovrebbero percepire la pensione in base a quello hanno versato…. Coglioni!!!

  16. Hanno già preso soldi con il lockdown. Pensate quanti soldi hanno risparmiato non dando lo stipendio ai non vaccinati. Fate i conti. Una Nazione vergognosa!

  17. Perfetto ci fanno lavorare 44 anni , e dopo la pensione quanti pensionati vivono altri 44 anni? Però mancano da sempre i soldi per pagare le pensioni.. dimenticavo le nostre pensioni quelle dei veri lavoratori.. per loro che ci governano ci sono sempre le risorse..

  18. Da dove cominciare
    Dai politici una classe dirigente da asilo infantile
    Dalle pensioni diverse in tutto guardate in Australia chi va in pensione che sia un operaio o un politico iprende la stessa pensione
    I soldi trattenute in busta paga x la pensione non devono essere tassati in quanto prelevati per averli tutti al pensionamento
    Tfs diverso tra pubblico e privato già in Europa c’è lo hanno fatto notare che va dato subito quando uno va in pensione non dopo 2 anni e mezzo e pure tassato del 20-30 percento
    Se si muore allora ancora meglio manco li vedi i soldi
    Aggiungo solo che il politico dovrebbe essere un premio all’onestà e senza rimborsi fatte gratuitamente
    Come aveva scritto nell’antica Grecia
    Il popolo è sovrano
    Militari difendono il popolo
    I politici sono al servizio del popolo
    Adesso è tutto rovesciato
    Povera Italia
    Ultima dei paesi ricchi e prima di quelli poveri

  19. Il punto di partenza è stato il report dell’INPS “età pensionabile media con cui i lavoratori vanno in pensione è di 64,2 anni”. Ma Inps non poteva indicare quale categoria fa abbassare tale media (naturalmente a parte quelle da garantire per motivi gravi di salute). Ci sono ancora privilegiati che possono andare a 60 anni.

  20. Eliminiamo i vitalizi dei politici e le agevolazioni ai militari a cui vengono REGALATI 5 anni di contribuzione e anni di lavoro oltreché l’uscita dal lavoro a 60 anni…. pagarli meglio ma devono essere come gli altri. Se è guerra, è guerra per tutti !!!!

  21. La cosa gravissima è che i sacrifici li chiedono sempre alle povere persone che si e no dopo 44anni di contribuzione (una vita) si è no riescono a prendere 1100 euro mese e ci devi pagare anche le tasse ,mentre politico che fanno 1/2/3 legislature prendono il triplo di quelli che si sono rotti la schiena senza privilegi per 44 anni . Gente che si alzava alle 04,30 per fare il pendolare per andare a lavorare a distanza con spese a carico suo . Li teniamo sul al governo per fare i nostri interessi pagandoli profumatamente invece ci trattano come schiavi . Vergogna infinita mettetevi una maschera …a no già la indossate.

  22. Invece di pensare ad aumentare l ‘età pensionabile e colpire SEMPRE i più deboli,si cerchi di produrre PIU LAVORO, di conseguenza. più persone che lavorano e pagano le pensioni future, inoltre questo porterebbe a un aumento del PIL.
    Sforzatevi politici….. non cercate la soluzione migliore solo x voi…….. MA X TUTTI.

  23. Il problema,secondo il mio modesto parere è come si pagheranno le pensioni future,con contratti in essere precari,come lo sono al momento i nostri,detto questo analizziamo il sistema pensionistico nostrano,42 anni e 10 mesi l’uomo,la donna uno di meno, anzianità, quella che più ci tocca da vicino,una soluzione temporanea sarebbe quella di pensionare i precoci senza vincoli avendo alle spalle almeno un anno di contributi maturato da minorenne,si libererebbero posti di lavoro non indifferenti,incentivando le aziende che perdono tali risorse umane ad assumere per rimpiazzare le perdite, fattibile,rivedere i parametri di versamento delle pensioni stesse con un tetto massimo di 3500 euro mensili, qualunque somma il lavoratore abbia,nel suo percorso lavorativo, versato,modello tedesco in vigore, fattibile e concreto,si risparmierebbero tantissimi denari,però ci vuole coraggio e politiche in tal senso,per quanto riguarda le baby pensioni,vergognose ed inaccettabili, contributo di solidarietà in base all’assegno percepito,che può andare da 50 a 100 euro cadauno,e bene che , sebbene in minima parte restituiscano somme di denaro non meritate, stralciare radicalmente il job act,causa principale delle mancate risorse all’Inps,vedasi contratti a 600euro, completamente fuori da ogni logica,lotta all’evasione fiscale con il sostegno dell’esercito in zone critiche,lo vogliamo capire che 120 miliardi di euro annui non li possiamo più regalare?,una vera riforma fiscale che obblighi il contribuente a pagare i giusti tributi all’erario,pena la galera,basta furbetti del quartierino,non se ne può più,tassare le rendite finanziarie e gli extra profitti,cosa che non si vuole proprio fare,con considerevoli ammanchi nelle casse dello stato,con conseguenze che sono sotto gli occhi di tutti,ci vogliono politiche in tal senso,dunque ci vuole partecipazione popolare,partiti politici veramente progressisti,una classe politica completamente diversa,ci sono persone valide,restano nell’ombra per paura di ritorsioni,come non capirli, insomma,ci vuole un miracolo, vogliamo crederci?

  24. un tempo quando iniziai a lavorare sapevo che con 35 anni di contributi si andava in pensione e con 40 era il massimo che si poteva raggiungere , quindi hai tempi fu’ come un contratto , maturi 35 o 40 e vai in pensione adesso non si ha piu’ la certezza con quanti hanni si devono fare per andare a riposarsi . non fanno altro che conteggiare e riconteggiare per fregare i lavoratori che versano contribbuti da una vita. Sarebbe giusto fare una scaletta contributiva , piu’ lavori piu’ avrai di pensione , allora si’ che molti lavoratori opterebbero per restare a lavorare piu’ possibile . Ma e’ pure giusto lasciare la scelta libera a chi decide di ritirarsi . Eta’ giusta sarebbe 60 per gli uomini e 55 per le donne che a casa lavorano il doppio per nn dire il triplo rispetto ha gli uomini. Invece il governo non fa’ altro che imporre eta’ e contributi per come gli conviene fare, per ricavare somme di denaro. Ed inoltre aumentano tasse ogni giorno , senza badare a chi puo’ pagare con un misero stipendio o pensione.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

pensione
Articolo precedente

Guida ai contributi volontari per la pensione

pensione 104
Articolo seguente

A che età va in pensione un lavoratore con la 104