Iva e reverse charge: novità fiscali 2016
L’applicazione del reverse charge viene estesa alle prestazioni di servizi rese dalle imprese consorziate ai consorzi che, essendo aggiudicatari di una commessa nei confronti di un ente pubblico, sono tenuti ad emettere fattura ricorrendo al meccanismo della scissione dei pagamenti (cd split payment). In questo modo il legislatore ha voluto semplificare la riscossione del tributo, evitando che i consorzi che hanno come committente principale la Pa e che quindi applicano il meccanismo dello split payment, versino in una svantaggiosa e costante condizione di credito Iva.
La circolare conferma anche la riduzione IVA al 10% per i cd marina resort, cioè le strutture organizzate per la sosta e il pernottamento di turisti all’interno delle unità da diporto, ormeggiate nello specchio acqueo appositamente attrezzato.