Isee oggetto di riforma secondo quanto previsto dalla manovra salva Italia, ma lo stop è già pronto grazie ad una sentenza della Corte costituzionale.
Isee riformato con la manovra salva Italia
E’ l’articolo 5 del decreto legge n. 204/11 convertito in legge 214711, la cd manovra salva Italia dello scorso dicembre , ad aver previsto un nuovo calcolo Isee, l’indicatore della situazione economica equivalente, che includa nel reddito anche le pensioni sociali, assegni di accompagnamento per invalidi, ecc.
Riforma Isee incostituzionale
La causa di questo stop deriva da una pronuncia della Corte costituzionale, la sentenza n. 297/2012 che dichiara illegittimo l’articolo 5 della manovra salva Italia nella parte in cui non prevede che il DPCM in questione sia emanato d’intesa con la Conferenza Unificata Stato-Regioni. Violati così gli articoli 3, 117 terzo e quarto comma, 118 primo e secondo comma e 119 della Costituzione, e il principio di leale collaborazione fra Stato e Regioni. Secondo la Consulta, nonostante sulla materia, dopo la riforma del titolo V, la competenza sia esclusiva dello Stato, le possibili ricadute anche in termini economici sui soggetti erogatori sono tali da giustificare un obbligo di leale collaborazione.