Il caos conviene a tutti
Numeri per approvare una legge elettorale in un senso o nell’altro non sembrano esservene. D’altronde, il caos converrebbe a tutti: al PD, per sperare di tornare al governo, nel caso non riuscisse a vincere le elezioni; al centro-destra, unito o meno che sia, per essere al centro dei colloqui sul futuro politico-istituzionale dell’Italia; all’M5S, per tenersi una via di fuga, nel caso si rendesse conto delle difficoltà nel tenersi insieme al governo e nel dare vita a una maggioranza parlamentare.