730/2025. Come cambieranno i rimborsi in busta paga?

Nel 2025 i rimborsi 730 saranno sempre effettuati in base alla data di presentazione della dichiarazione dei redditi
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730 con IRPEF a zero, si dev
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L’Agenzia delle Entrate ha finalmente approvato il modello 730/2025, introducendo alcune novità per lavoratori dipendenti e pensionati.

Una delle principali domande che effettivamente si pone chi presenta il 730 riguarda le modalità e i tempi per i rimborsi fiscali nel 2025: cambiano le regole rispetto agli anni precedenti? Quali sono le tempistiche previste per i contribuenti?

Analizziamo nel dettaglio le scadenze e le procedure per ottenere i rimborsi derivanti dal modello 730-2025, con uno sguardo alle FAQ ufficiali pubblicate in merito dal Dipartimento delle Finanze.

Le tempistiche dei rimborsi per dipendenti e pensionati

Per l’anno 2025, le scadenze per la presentazione del modello 730 sono le seguenti:

  • 20 maggio 2025 (data da confermare): apertura del periodo per l’invio del modello 730 precompilato;
  • 30 settembre 2025: termine ultimo per la presentazione del modello 730, ordinario o precompilato.

I rimborsi o le trattenute derivanti dal conguaglio fiscale saranno effettuati dal datore di lavoro o anche dall’ente pensionistico a partire dal mese successivo alla presentazione del modello 730. Ciò sulla base dell’art.19 del D.M. 164/1999.

Rimborsi 730: la procedura

Il CAF o il professionista consegnano al contribuente una copia della dichiarazione dei redditi e il prospetto di liquidazione (modello 730-3), redatti sulla base dei dati e dei documenti forniti.

Tale documentazione viene fornita prima dell’invio della dichiarazione, seguendo queste scadenze:

  • 15 giugno per le dichiarazioni presentate entro il 31 maggio;
  • 29 giugno per quelle presentate dal 1° al 20 giugno;
  • 23 luglio per quelle presentate dal 21 giugno al 15 luglio;
  • 15 settembre per quelle presentate dal 16 luglio al 31 agosto;
  • 30 settembre per quelle presentate dal 1° al 30 settembre.

Il prospetto di liquidazione evidenzia eventuali variazioni emerse dai controlli effettuati dal CAF o dal professionista e dunque riporta: gli importi dei rimborsi che saranno erogati dal sostituto d’imposta;
le somme che saranno trattenute.

730/2025. Come cambieranno i rimborsi in busta paga?

A partire dalla retribuzione di competenza di luglio, il datore di lavoro o l’ente pensionistico deve:

effettuare i rimborsi relativi all’Irpef e ad altre imposte risultanti dal modello 730-4 oppure trattenere le somme dovute (o le rate, se richiesto) per saldo e acconti Irpef, cedolare secca, addizionali regionali e comunali, acconti su redditi soggetti a tassazione separata, e imposta sostitutiva sui premi di risultato.

Il sostituto d’imposta non effettua il rimborso o la trattenuta per singole imposte o addizionali se l’importo dichiarato è pari o inferiore a 12 euro. La riforma della riscossione ha cambiato rate e rimborsi.

Per i pensionati, queste operazioni iniziano a partire da agosto o settembre, anche in caso di rateizzazione.

In sintesi, sempre in base all’art.19 sopra citato, i rimborsi saranno così effettuati:

  • con modello 730 consegnato a giugno: rimborso 730 a luglio/agosto;
  • modello consegnato a luglio: rimborso 730 ad agosto-settembre;
  • con modello consegnato a settembre: rimborso ad ottobre/novembre.

Dunque, anche nel 2025 le regole sui rimborsi rimarranno invariate.

Rimborsi fiscali. Le FAQ del MEF

Il Dipartimento delle Finanza ha pubblicato alcune faq sui rimborsi fiscali, alcune si riferiscono anche ai rimborsi da 730.

Aspetto Analizzato

Chiarimento

A chi devo rivolgermi per avere informazioni sui rimborsi fiscali? L’Agenzia delle Entrate è competente per l’erogazione dei rimborsi fiscali. Puoi ottenere informazioni tramite il ‘Cassetto fiscale’ nell’area riservata del sito, contattando i numeri di assistenza o visitando un ufficio territoriale.
Dove posso trovare informazioni sui rimborsi? Sul sito dell’Agenzia delle Entrate seguendo il percorso: Home > Cittadini > Pagamenti e rimborsi > Rimborsi > Richiesta di rimborso generico > Vedi tutti i rimborsi.
Come sono pagati i rimborsi spettanti ai contribuenti senza sostituto d’imposta? I rimborsi sono prioritariamente accreditati tramite bonifico su conto corrente bancario o postale. In assenza di IBAN, il pagamento avviene tramite assegni vidimati inviati al domicilio fiscale.
Quale procedura devo seguire per ricevere il rimborso direttamente sul mio conto corrente? Puoi comunicare l’IBAN tramite l’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, accedendo a: Servizi > Rimborsi > Comunicazione IBAN per accredito su c/c.

 

Ulteriori chiarimenti

Mio padre è deceduto e doveva ricevere un rimborso. Devo chiedere all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate? In caso di successione, il rimborso è pagato agli eredi secondo le quote ereditarie dichiarate nella successione. Gli eredi possono comunicare il proprio IBAN tramite il sito dell’Agenzia.
È possibile utilizzare il credito risultante dal 730 per compensare altre imposte? Sì, il credito può essere utilizzato in compensazione per altre imposte tramite il modello F24.
Quali sono le tempistiche per ricevere il rimborso da 730? I rimborsi sono generalmente effettuati:
– A partire da luglio per lavoratori dipendenti.
– Tra agosto e settembre per i pensionati.
Come si può verificare lo stato di un rimborso? Accedendo al ‘Cassetto fiscale’ nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Cosa succede se il rimborso da 730 supera i limiti di legge? Per rimborsi superiori a 4.000 euro è previsto un controllo preventivo da parte dell’Agenzia delle Entrate prima dell’erogazione.
Come si richiede un rimborso di imposte versate in eccesso? È necessario presentare un’istanza all’Agenzia delle Entrate, specificando i dettagli dell’eccedenza e allegando la documentazione richiesta.

 

Riassumendo…

  • Modello 730/2025: l’Agenzia delle Entrate ha confermato le scadenze (20 maggio – 30 settembre 2025) e le regole sui rimborsi restano invariate.
  • Tempistiche rimborsi: rimborsi effettuati dal mese successivo alla presentazione del 730: luglio/agosto per dichiarazioni a giugno, ottobre/novembre per settembre.
  • Sostituti d’imposta: eseguono rimborsi o trattenute per saldo, acconti Irpef e altre imposte sopra i 12 euro.
  • Pensionati: operazioni di rimborso iniziano da agosto o settembre, anche per rateizzazioni.
  • FAQ MEF: informazioni sui rimborsi disponibili online, con modalità, tempistiche e procedure dettagliate.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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