Rimborsi fiscali SMS, la paura delle truffe e delle bufale

Rimborsi fiscali annunciati tramite SMS dell'Agenzia delle Entrate: molti contribuenti temono truffe e bufale. Ecco come tutelarsi
8 anni fa
1 minuto di lettura

Sms ai contribuenti per il rimborso fiscale: lo hanno ricevuto circa 24 mila persone. Alcuni temono la bufala ma è tutto vero. Ecco come verificare.

L’SMS delle Entrate si limita a confermare l’avvenuto rimborso e invita i contribuenti a controllare il conto per verifica. Tutto qui: non viene richiesto iban o altri dati sensibili: diffidare quindi da altri messaggi strani.

A poter usufruire del servizio informativo sono tutti gli utenti che hanno abilitato Fisco online fornendo il numero di cellulare.

In questo senso quindi ci si dovrebbe aspettare il messaggio. Tuttavia molti, in guardia per via delle tante bufale di questo tipo, tendono a restare sull’attenti.

Come ci si iscrive a Fisco online

I messaggi vengono inviati anche a coloro che hanno delegato un CAF o un intermediario per effettuare per loro conto i versamenti con F24: l’sms tende ad informare che il pagamento è stato correttamente ricevuto e registrato nelle banche dati delle Entrate.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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