Il Dipartimento delle Finanze con la circolare 1/DF del 2016 ha definito quelle che sono le istruzioni per poter richiedere ed ottenere il rimborso Imu per quanto pagato in più. Nella circolare, che si basa su quanto stabilito dal decreto interministeriale dello scorso febbraio, si definiscono anche i tempi dei rimborsi per le altre tasse comunali.
Domanda rimborso Imu
Per poter ottenere il rimborso di somme pagate e non dovute a titolo di IMU ( o per somme dovute in maniera minore, la domanda va presentata entro 5 anni dalla data del versamento o dalla data in cui è stato accertato il diritto di restituzione.
Una volta ricevuta la domanda del contribuente il Comune provvede a verificare la fondatezza di quanto richiesto per poi trasmettere l’accettazione o il rifiuto della richiesta di rimborso entro 180 giorni. In seguito va comunicato, sempre da parte del Comune, l’importo da rimborsare al Ministero. Il rimborso dell’Imu del 2016 riguarderà le imposte pagate e non dovute, o pagate in maniera maggiore rispetto al dovuto, dal 2012 in poi. Il rimborso del 2016 avverrà entro il 25 settembre 2016 o tramite assegno circolare emesso dalla Banca d’Italia, o tramite bonifico bancario o in contante da poter riscuotere presso qualsiasi sportello della Banca d’Italia.