Cassa Depositi e Prestiti lancia una nuova iniziativa per sostenere gli enti locali. Esattamente quelli che hanno stipulato anticipazioni di liquidità con il Mef ovvero il Ministero dell’Economia e delle Finanze ad un tasso di interesse uguale o più alto del 3%. Questo con lo scopo di pagare debiti liquidi, certi ed esigibili. Ecco maggiori informazioni in merito.
Nuova iniziativa Mef- Cassa Depositi e Prestiti a sostegno degli enti locali
Grazie alla nuova iniziativa di Cassa Depositi e Prestiti, gli enti locali su indicati potranno chiedere a quest’ultima la rinegoziazione degli inerenti piani di ammortamento.
Cdp e il Mef valuteranno poi la domanda e a partire dal 18 marzo, Cassa Depositi e Prestiti comunicherà le anticipazioni idonee alla rinegoziazione. Da quel giorno fino al 12 aprile si avrà tempo per creare e trasmettere tutta la documentazione che servirà per stipulare il contratto.
Le rinegoziazione anticipazioni di liquidità è un’operazione straordinaria del Mef a sostegno delle Pubbliche Amministrazioni. Come già detto è rivolta agli enti locali che hanno stipulato anticipazioni di liquidità con il Mef ad un tasso di interesse uguale o superiore al 3%. Con tale operazione, ricordiamo, si avrà una riduzione del tasso di interesse fisso all’1,673% e non solo. Ci sarà la rimodulazione del piano di ammortamento con un allungamento a 30 anni del periodo di rimborso.
Leggi anche: Superbonus 110% e altri bonus edilizi: torna la cessione del credito con Poste, Cdp e Banco Bpm
[email protected]