Rinnovo e attivazione Postepay Standard ed Evolution: ecco come funziona

Ecco come funziona il rinnovo e l'attivazione della Postepay Standard e di quella Evolution di Poste Italiane.
2 anni fa
1 minuto di lettura
Prezzo canone Postepay più alto.

La tua Postepay Standard o Evolution è scaduta o sta per scadere? Niente paura, in questo articolo forniremo i dettagli su come rinnovare la propria prepagata e attivarla.

Oramai alla Postepay quasi più nessuno riesce a fare a meno. Il motivo è semplice: costa poco, è sicura ed è utilissima per fare gli acquisti online. Invece di utilizzare la carta di credito, infatti, in molti online preferiscono tale prepagata perché non è associata al conto corrente. Quello che si carica, infatti, si può spendere.

La Standard costa solo 10 euro che è il prezzo per l’emissione mentre per la Evolution si paga un canone di 15 euro annui.

A differenza dell’altra però, ha un Iban per cui è possibile accreditare su di essa stipendio/pensione. Inoltre si può disporre e ricevere bonifici, domiciliare le utenze e pagare i bollettini.

Ecco cosa fare

Se la propria Postepay sta per scadere o è scaduta, bisognerà sempre controllare e, nel caso, aggiornare sia il proprio indirizzo di domicilio che il proprio documento di identità.

La Standard si potrà rinnovare a partire da due mesi prima e fino a diciotto mesi la data di scadenza. Al momento dell’attivazione, poi, il credito della vecchia carta sarà trasferito sul nuovo.

Per rinnovare la prepagata sarà inoltre necessario confermare/aggiornare i dati del proprio indirizzo di domicilio. Tale operazione si potrà eseguire dalla propria area personale e quindi da sito web ufficiale oppure presso un qualsiasi ufficio postale.

La Evolution

A differenza della Postepay Standard, la Evolution di Poste Italiane, si rinnoverà in automatico. Un po’ come succede con il bancomat o la carta di credito. Essa sarà quindi spedita a casa presso l’indirizzo comunicato in fase di sottoscrizione per cui lo si dovrà controllare con attenzione e aggiornarlo almeno due mesi prima della scadenza.

Quando si riceverà a casa, la nuova Postepay si potrà attivare online, presso un qualsiasi ufficio postale o presso qualunque sportello Atm Postamat.

Anche con questa nuova attivazione, il credito residuo sarà trasferito in automatico sulla nuova carta e lo si potrà controllare (dopo l’attivazione) anche in app Postepay o BancoPosta. La nuova carta, si ricorda, erediterà la configurazione di quella passata così come il Pin che resterà lo stesso.

Ricordiamo che sia Poste Italiane che Postepay non chiedono mai i dati delle carte di pagamento e nemmeno i codici di sicurezza. Quindi sarà necessario non prendere mai in considerazione lettere, telefonate, e-mail che hanno come oggetto proprio la richiesta di tali dati. Ovvero quelli personali, degli strumenti di pagamento e dei codici di sicurezza.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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