Per il rinnovo dei contratti degli statali, ecco quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo. Perché con il rinnovo del contratto della PA arrivano i benefit non solo per chi è ancora in servizio. Ma anche per coloro che solo da qualche anno a questa parte sono andati in pensione.
In particolare, sul rinnovo dei contratti per gli statali, e su quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo, il triennio di riferimento è quello 2019-2021. Tra coloro che, in servizio, beneficeranno dell’aumento di stipendio.
Rinnovo dei contratti per i lavoratori statali. Ecco quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo
Sul rinnovo dei contratti per i lavoratori statali, e su quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo, ci sono dei valori minimi e massimi di aumento. Per ogni anno dal 2019 al 2021. Calcolati e parametrati poi anche in ragione del settore di impiego.
In più, a cascata, sul rinnovo dei contratti per i lavoratori statali, e su quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo, l’accordo triennale porterà altri due benefici. Proprio ai pensionati del pubblico impiego tra i ministeri, le agenzie fiscali e gli enti non economici. Con l’aumento degli stipendi nel triennio, infatti, aumenterà pure la pensione degli statali. Anche se l’incremento sarà di pochi euro.
Quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo anche del Tfr
Così come, sempre per il triennio 2019-2021, sul rinnovo dei contratti per i lavoratori statali, e su quali pensionati pubblici avranno un aumento retroattivo, ci sarà pure un aumento retroattivo del Tfr – Trattamento di fine rapporto. Relativo al numero di mesi lavorati nel triennio sopra indicato. I vantaggi del rinnovo, anche per i pensionati statali dei comparti funzioni centrali, difesa e sicurezza, sono stati messi nero su bianco nell’accordo tra i Sindacati e l’Aran.