Come ogni estate è boom di richieste per il rinnovo del passaporto. Molti a ridosso di ferie e partenze si ricordano, senza molto preavviso, di avere il passaporto scaduto. Attenzione perché, con le novità in vigore, non solo i tempi del rinnovo possono allungarsi ma il documento per il viaggio può essere negato per motivi che non vi aspettavate se non siete informati.
Rilascio passaporto: procedura, costi e tempi
Facciamo una breve panoramica di chiarimento: per richiedere il passaporto si devono pagare 73,50 euro corrispondenti all’ex marca da bollo.
Multe pendenti e rilascio passaporto
Il controllo dei requisiti propedeutico al rilascio del passaporto prevede che gli organi di polizia verifichino che non ci siano sanzioni pecuniarie pendenti e non pagate. E se i tempi sono stretti rischia di saltare il viaggio. Il pericolo non riguarda solo i viaggi fuori Europa. Non tutti sanno, infatti, che il mancato pagamento della multa comporta anche l’invalidamento della carta d’identità: quest’ultima, per meglio dire, resta un documento di identità, ma non valido per l’espatrio.
Ricordiamo, invece, in chiusura che chi è già all’estero può richiedere il nuovo passaporto all’ambasciata che provvederà a contattare la questura della città di origine in cui il documento era stato rilasciato. Se, durante il viaggio, il passaporto viene perso o rubato, bisognerà rivolgersi al consolato per ottenere un documento sostitutivo temporaneo per il viaggio di ritorno.
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