Redazione Investireoggi
Per il diritto alla pensione sono utili anche i contributi figurativi versati per i periodi di servizio militare volontario od obbligatorio prestato nelle Forze Armate Italiane.
Per ottenere l’accredito figurativo dei contributi è necessario che il periodo in questione non sia coperto da contribuzione obbligatoria.
L’accredito dei contributi figurativi può essere richiesto da tutti i lavoratori dipendenti iscritti:
- nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti;
- nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi;
- nei fondi speciali di previdenza gestiti dall’Inps dove previsto dalle relative norme regolamentari.
L’accredito di tali contributi può essere richiesto anche dai superstiti dell’assicurato.
Accredito contributi servizio militare
Per ottenere l’accredito figurativo è necessario che sia stato versato almeno un contributo effettivo a seguito del servizio militare anche se svolto all’estero in un Paese in convenzione con l’Italia.
I contributi figurativi accreditati sono utili a determinare misura e diritto delle prestazioni pensionistiche ma anche il diritto all’indennità di disoccupazione.
La presentazione della domanda non ha termini di prescrizione e può essere inoltrata telematicamente presso il sito dell’Inps, ma anche tramite Caf o patronati che usufruiranno dei servizi telematici.
Per ottenere l’accredito dei contributi figurativi per il servizio militare sarà necessario presentare una dichiarazione sostitutiva di certificazione che attesti l’avvenuto adempimento degli obblighi di leva. La documentazione probatoria, poi, sarà richiesta direttamente dall’Inps al Distretto Militare indicato dall’interessato. Si ricorda che la domanda è gratuita e il riscatto di tali contributi figurativi non va pagato.
