Riscatto laurea agevolato, anche nel 2022 e senza limiti di età: chiarimenti Inps

E’ consentito recuperare gli anni di studio col riscatto laurea agevolato senza limiti di età. Quanto costa e quando pagare.
3 anni fa
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La riforma pensioni 2022 potrebbe riservare qualche novità anche per il riscatto laurea. L’Inps propone di estendere l’opzione in forma gratuita per tutti oppure  maggiorando il loro coefficiente di trasformazione per periodi legati allo studio.

Al momento, però, rimane possibile solo il riscatto laurea agevolato estendendolo anche agli over 45 (inizialmente era precluso). Tale opzione prevede uno sconto sui contributi da versare nel sistema contributivo e scade a fine anno. Ma la domanda presentata entro la scadenza vale anche per il 2022.

Riscatto laurea agevolato per tutti

Ma come funziona esattamente il riscatto laurea agevolato? In buona sostanza, chi ha frequentato i corsi universitari dopo il 31 dicembre 1995 e ha conseguito la laurea può beneficiare di un sistema di calcolo più agevolato per il riscatto dei contributi.

Inizialmente previsto per questa categoria di contribuenti, il riscatto laurea agevolato è stato esteso a tutti a patto che il calcolo della futura pensione avvenga con il sistema contributivo puro.

Come chiarisce l’Inps con la circolare Inps n.106 dello scorso 25 luglio 2019, è stato abolito il limite di età di 45 anni per poter accedere alle modalità di riscatto degli anni universitari nel sistema contributivo. Si può pertanto accedere alla opzione indipendentemente dall’età anagrafica.

La modalità di calcolo dell’onere di riscatto dei corsi di studio universitari, di cui al D.lgs n. 184/1997, si applicano soltanto ai periodi che si collocano nel sistema contributivo della futura pensione.

Il metodo di calcolo, quanto costa

Ma come si calcolano i contributi da versare per il riscatto laurea? Come spiega meglio l’Inps, il costo del riscatto laurea è determinato sul minimale contributivo degli artigiani e commercianti. Minimale vigente nell’anno di presentazione della domanda e in base all’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche in vigore, nello stesso periodo, nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti (FPLD).

Per il 2021, secondo le indicazioni dell’Inps il costo è pari a 5.264,49 euro per ogni anno di laurea.

Per cui, si va da un massimo di 26.322,45 euro per un corso di laurea di 5 anni a un minimo di 21.057,96 per un corso di 4 anni. I versamenti possono essere rateizzati in 10 anni senza interessi.

Mirco Galbusera

Laureato in Scienze Politiche è giornalista dal 1998 e si occupa prevalentemente di tematiche economiche, finanziarie, sociali

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