L’acqua è un bene di un valore inestimabile: è infatti la fonte della vita. Non tutti, però, capiscono quanto essa sia importante perché quotidianamente se ne spreca tantissima. Gli italiani sono tra i maggiori consumatori al mondo insieme agli australiani e si stima che ogni giorno 1 italiano ne consumi per uso domestico circa 220 litri.
L’acqua però non è gratuita: nel nostro paese, infatti, si spendono in media 2,26 euro a metro cubo e quindi più di 2 euro per 1000 litri. Ma come fare per risparmiare e allo stesso tempo non sprecare salvaguardando l’ambiente?
Risparmiare acqua: ecco come fare
L’indagine effettuata da Cittadinanzattiva mostra che con un uso più razionale e consapevole dell’acqua non solo si eviteranno sprechi salvaguardando l’ambiente ma si potrà anche risparmiare in bolletta.
Se si riducessero i consumi a 150 metri cubi invece di 192 si potrebbero risparmiare anche più di 100 euro. Secondo i calcoli effettuati, una famiglia di Brescia spenderebbe 229 euro invece di 303 euro con un risparmio di 74 euro. Una famiglia toscana, addirittura, potrebbe risparmiare anche 211 euro mentre la media nazionale si aggira intorno ai 115 euro.
Suggerimenti per risparmiare sull’acqua e preservare l’ambiente
Il primo suggerimento per risparmiare acqua sarà quello di applicare al rubinetto in frangigetto. Per una famiglia di 3 persone tale oggetto potrebbe far risparmiare circa 6 mila litri di acqua in un anno. Per non sprecare acqua, il secondo suggerimento sarà quello di chiudere il rubinetto quando si lavano i denti o quando ci si rade: si potrà con questo gesto risparmiare circa 2.500 litri di acqua per persona all’anno.
E ancora, qualora il rubinetto goccioli (anche una sola goccia), lo si dovrà far riparare immediatamente in quanto in questo modo il risparmio in un anno sarà di circa 21 mila litri di acqua. Infine anche il water che perde farà consumare preziosa acqua e riparandolo subito il risparmio sarà anche in questo caso molto elevato: 52 mila litri di acqua in un anno. E dulcis, in fundo, l’ultimo consiglio sarà quello di preferire una doccia (con la quale si consumano circa 20 litri di acqua) al bagno (ne servono 150) e di lasciare le verdure a mollo anziché lavarle con acqua corrente.