Oggi è la Giornata Mondiale del Risparmio Energetico che arriva alla sua diciassettesima edizione. Si tratta di un giorno importante perché non si può più temporeggiare, il clima sta cambiando e con esso anche il nostro bellissimo Pianeta.
Proprio per questo è ancora più importante adottare delle buone abitudini per ridurre gli sprechi e l’inquinamento. Ecco, quindi, qualche consiglio per risparmiare in cucina che aiuterà anche a gravare meno sul portafoglio che è già alle prese con il caro bollette e con tutti i rincari degli ultimi mesi.
Il caro vita che spaventa gli italiani
La maggiore preoccupazione degli italiani nell’ultimo periodo è l’aumento delle bollette e proprio per questo sono in molti quelli che stanno adottando delle tecniche per risparmiare, anche in cucina. Un italiano su cinque, ad esempio, ha spiegato di aver eliminato l’utilizzo dei fornelli scegliendo pietanze che non necessitano di cottura. Altri invece li utilizzano (almeno quelli elettrici) soltanto nelle ore in cui l’elettricità costa meno.
In occasione della Giornata del Risparmio, la food blogger Eva D’Antonio interpellata dall’Anci ha fornito dei consigli per risparmiare in cucina salvaguardando il gusto e tenendo sotto controllo il proprio budget.
Ebbene, il primo suggerimento è quello di scegliere la pentola giusta. Quella a pressione, ad esempio, riduce i costi di cottura e quindi anche il consumo di energia. Le dimensioni, poi, devono essere proporzionate alla grandezza del fornello o della piastra elettrica. Il motivo è che il calore in questo modo si concentra proprio sotto la pentola. Per quanto riguarda i fornelli, poi, la blogger ha spiegato che i più efficienti sono quelli a induzione perché vi sono meno dispersioni rispetto a quelli a gas (90 contro il 50%). I primi, poi, sono anche più veloci nella cottura perché per far bollire un litro d’acqua ci vogliono tre minuti contro i sette della cucina a gas.
Non solo pentole e fornelli
Per risparmiare in cucina, l’altro consiglio diramato in occasione della Giornata Mondiale del Risparmio Energetico è quello di scegliere alimenti pronti che non richiedono, quindi, la cottura. Un esempio è il tonno in scatola che non deve essere cotto o la verdura già bollita. Gli italiani, però, amano cucinare per cui per risparmiare un utile gesto da compiere è quello di usare sempre il coperchio. In questo modo si evita la dispersione del calore in cottura e si risparmia gas. Inoltre l’acqua bolle prima. Anche in questo caso, però, è importante scegliere la pentola giusta ovvero quella della misura adatta e che non sia eccessiva rispetto alla quantità di alimento che si desidera cucinare.
Un ultimo suggerimento è quello di avviare la cottura di alimenti a temperatura ambiente (quando si può). Il motivo è che si eviterà di consumare gas prezioso. Inoltre sarà anche importante quando si bolle la pasta, utilizzare un quantitativo giusto di acqua. Metterne troppo, infatti, non solo richiederà più energia ma provocherà uno spreco inutile di una risorsa così preziosa. Ricordiamoci sempre che conservare l’acqua, significa conservare la vita.