Lavatrice e lavastoviglie sono due elettrodomestici a cui nessuno potrebbe e vorrebbe rinunciare. Bisogna, però, usarli con parsimonia perché sono tra quelli che consumano di più.
Entrambi hanno migliorato la vita delle persone e reso le faccende domestiche più veloci. Chi si ricorda che le nostre bisnonne, ma anche alcune nonne, lavavano ancora abiti e lenzuola sulla tavola di legno, usando spazzola e sapone di Marsiglia? Era un’operazione molto faticosa perché alla fine i capi si dovevano anche strizzare, immaginate la fatica per le lenzuola.
L’avvento della lavatrice, poi, ha completamente rivoluzionato la vita. Agli inizi il problema principale erano i costi. I primi modelli, infatti, costavano 1360000 lire e lo stipendio medio di un operaio era di circa 40000 lire al mese. Per molti anni, quindi, la lavatrice era una sorta di miraggio, a differenza di oggi che è alla mercé di tutti.
Vuoi sapere come risparmiare elettricità usando in maniera intelligente lavatrice e lavastoviglie? Sei nel posto giusto.
Lavatrice e lavastoviglie, risparmiare elettricità
I consumi elettrici di una lavatrice variano a seconda delle dimensioni e della classe energetica. Non è però semplice calcolare il costo di un singolo lavaggio perché ci sono troppi fattori da prendere in considerazione come la classe energetica, la temperatura di lavaggio e la quantità di capi da lavare.
Con l’elettricità che è schizzata alle stelle con il nuovo aggiornamento dell’Arera ci si chiede cosa fare.
In primis sarebbe opportuno dotarsi di un elettrodomestico ad alta efficienza energetica perché il risparmio può arrivare anche al 50%. È sempre l’Enea a fare i calcoli: una lavatrice da 6 chili di classe A+++ consuma in 1 anno meno di 154 kWh, quella con capacità di 9 chili circa 218 kWh mentre una vecchia di classe D consuma invece il doppio. In ogni caso, per risparmiare in bolletta, il suggerimento è quello di fare la lavatrice nelle fasce della giornata dove si ha l’offerta migliore.
Lavastoviglie e lavatrice sono gli elettrodomestici tra i più energivori
Non solo la lavatrice anche la lavastoviglie, se fatta frequentemente, può avere un notevole impatto in bolletta. In generale essa consuma in media 2,5 kWh anche se alcuni modelli garantiscono dei consumi più ridotti fino a 1,2 e 1,3 kWh per un ciclo di lavaggio completo. Per uno breve e a bassa temperatura, il consumo scende ancora di più.
È considerata, però, uno degli elettrodomestici che consuma di più perché oltre al prelievo di energia per scaldare la temperatura dell’acqua, si deve tenere conto anche della quantità di energia assorbita per l’asciugatura. Per risparmiare, quindi, si dovrebbe optare per una di classe energetica superiore. Si dovrebbe poi azionare la lavastoviglie solo a pieno carico, evitare il prelavaggio e la fase di asciugatura. Quest’ultima fa risparmiare ben il 40-45%.
Ricordiamo che chi “risparmia, guadagna”. Anche un solo euro risparmiato in questo periodo di rincari di ogni genere alle stelle, potrà fare la differenza.