Un’indagine condotta da Altroconsumo rivela che un automobilista può risparmiare fino a 670 euro all’anno in base alla città e al distributore a cui si affida. Tale calcolo è stato effettuato dall’Associazione dei Consumatori confrontando i dati dell’Osservatorio dei prezzi del carburante del Ministero dello Sviluppo Economico. Ecco le info in merito e consigli generali su come risparmiare sul carburante.
Le città a confronto: l’indagine di Altroconsumo
L’associazione dei consumatori “Altroconsumo” ha considerato una media di 2 rifornimenti da 50 litri al mese ed ha confrontato le tariffe di mille e cento distributori in sei città italiane tra cui Milano e Roma.
Male, invece, a Palermo e a Cagliari dove i prezzi sono più alti nonostante la vicinanza di raffinerie molto importanti. Dall’indagine, però, quello che sorprende di più, è l’oscillazione dei prezzi tra i distributori della medesima città: si arriva fino al 30% di differenza.
Ma come risparmiare sulla benzina? I consigli di Altroconsumo
Sicuramente il modo migliore per risparmiare sulla benzina è quello di scegliere un distributore self-service. In questo modo, infatti, è possibile risparmiare fino al 10%. Ovviamente ogni distributore ha un suo prezzo per il self service per cui sarebbe opportuno fare una comparazione tra le pompe più vicine e optare per quelle all’interno dei centri commerciali dove in genere i costi sono inferiori.
Per pagare di meno, si potrà anche optare per le insegne minori o quelle low cost dove i costi sono generalmente inferiori tranne che a Trieste e a Cagliari dove invece è il contrario.
Consigli tecnici generali per risparmiare benzina
Per risparmiare benzina si dovrà adottare una guida tranquilla e attenta. Se si eviteranno, infatti, grosse accelerazioni e frenate brusche si potrà risparmiare fino al 30% rispetto ad una guida più sportiva. Proprio per questo il suggerimento è anche quello di evitare di arrivare ad un semaforo a grossa velocità per poi frenare in modo brusco nonché arrivare velocemente ad uno stop e di conseguenza frenare bruscamente. E ancora, un altro suggerimento è quello di ripartire tenendo il motore al minimo magari lasciando andare quelli che sono davanti.
Quando si è in autostrada, poi, mantenendo la velocità intorno ai 110/115 chilometri orari (invece di 130 chilometri) si potrà risparmiare benzina. Anche il condizionatore accesso in macchina farà consumare benzina perché utilizzerà la potenza di alcuni cavalli della vettura. È stato infatti calcolato che quando l’abitacolo si raffredda di 8 gradi centigradi rispetto alla temperatura esterna di 25 gradi centigradi il consumo può aumentare fino al 20%. Infine la sostituzione del filtro del condizionatore nella vettura potrà far diminuire i costi in quanto l’automobile si raffredderà in tempi più brevi. E ancora, una manutenzione costante sia dell’olio che dei filtri nonché della pressione della gomme aiuterà non solo a consumare meno ma anche a preservare la vettura nel tempo. Si ricorda che quando il filtro dell’aria non funziona correttamente il consumo aumenterà del 10% mentre se l’olio è troppo vecchio il motore si sforzerà di più. Seguendo i consigli di Altroconsumo e quelli generici si potrà risparmiare qualcosina quando si userà la propria automobile.
Leggete anche: Risparmiare sull’assicurazione auto per i neopatentati.