Come risparmiare sul gas di cucina e sul riscaldamento di casa: consigli per evitare salassi in bolletta

Risparmio energetico: ecco alcuni consigli per evitare salassi in bolletta risparmiando sul gas di cucina e sul riscaldamento di casa.
8 anni fa
2 minuti di lettura

Il nostro paese continua a vivere un momento di  profonda crisi ed alcune persone fanno anche fatica ad arrivare alla fine del mese. Ecco allora alcuni consigli per ottenere un risparmio energetico significativo riducendo il consumo del gas di cucina e utilizzando al meglio il riscaldamento dato che ci accingiamo, con il cambio dell’ora legale in solare, a consumare di più in vista della stagione invernale. Con l’aumento dei consumi, purtroppo potremo avere delle bollette più salate.  Riducendo tali consumi, poi,  nel proprio piccolo, si aiuterà anche a preservare l’ambiente.

Come risparmiare sul gas in cucina riducendo il consumo: alcuni consigli

Per ridurre il consumo di gas in cucina e risparmiare sui costi, bastano delle piccole accortezze. Il primo consiglio da seguire è quello di mettere il coperchio sulle pentole in modo tale da consumare la metà del gas. Utilizzando tale metodo, la temperatura all’interno della pentola aumenta e così diminuiscono sia i tempi di ebollizione dei liquidi che quelli della cottura dei cibi.

Consigliamo poi di usare delle pentole con una buona base in quanto, in questo modo, il calore si distribuisce in maniera uniforme. Consigliamo inoltre di salare l’acqua di cottura soltanto quando questa è in ebollizione per accorciare i tempi.

Uno dei metodi di cottura che permette di risparmiare notevolmente energia è quello della cottura a vapore sui vari piani in quanto non solo è più veloce ma permette anche di evitare la dispersione delle sostanze nutritive in fase di cottura. Utilizzando la cottura a vapore, inoltre, si mantiene invariato il gusto originale dei cibi senza dover necessariamente aggiungere dei condimenti.

Come risparmiare sul riscaldamento: alcuni consigli utili

A breve entreremo nella stagione invernale per cui farà più freddo e si rischierà di dover pagare delle bollette molto salate per far fronte ai consumi energetici come quelli inerenti al riscaldamento.

Per evitare ciò quindi, consigliamo, di mantenere nella propria abitazione un temperatura costante non superiore ai 20 gradi in quanto il forte calore non solo provoca dei danni alla salute ma aumenta di molto i consumi in bolletta.

Consigliamo inoltre, per il risparmio energetico, di lasciare liberi i radiatori e di avere delle accortezze quando si effettua il ricambio dell’aria. Per farlo, infatti, bastano al massimo dieci minuti e il periodo ideale è la mattina presto appena ci si sveglia. E’ preferibile non cambiare l’aria molte volte al giorno in quanto quando l’ambiente poi si raffredda i consumi divengono più alti.

Consigliamo poi di installare delle valvole termostatiche in modo tale d evitare gli sprechi di accensione in alcuni orari come la notte Bisognerebbe inoltre che i termosifoni ,seppure vecchi ,avessero sempre una valvola di sfiato  e fossero puliti almeno una volta all’anno. La caldaia ad esempio, senza la dovuta manutenzione, fa aumentare i consumi del gas anche del 30%. Infine se in casa vi sono troppi spifferi si potrebbero cambiare i vetri singoli con quelli a doppia parete per evitare quindi che avvengano delle dispersioni.

Regole risparmio energetico: ecco come evitare salassi in bolletta a causa del riscaldamento

Per evitare inutili sprechi, poi, vi consigliamo di tenere l’impianto in funzione soltanto quando si è a casa. Grazie ai moderni dispositivi elettronici potrete regolare sia la temperatura che l’ora precisa di accensione per cui risparmierete molto sulla bolletta. Un altro trucchetto per risparmiare è quello di installare dei pannelli riflettenti tra il muro ed il termosifone e chiudere di notte sia tapparelle che persiane, evitando così che il calore si disperda all’esterno.

Vi consigliamo poi di effettuare un intervento per isolare le pareti e per sostituire le finestre se la vostra casa è stata costruita prima del 2008.

In questo modo non solo potrete abbattere i consumi di energia fino al 20% ma poterete anche usufruire degli eco bonus e della detrazione fiscale.

Se possedete un impianto che ha più di 15 anni, infine, converrebbe cambiarlo con caldaie alcune delle quali sono alimentate da un impianto fotovoltaico. Ricordiamo che per questi tipi di interventi vi è la possibilità di usufruire degli eco bonus per la riqualificazione energetica degli edifici (65%).

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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