È possibile rinfrescare casa senza usare il condizionatore, risparmiando così sulla bolletta elettrica? La risposta è affermativa, e in questo articolo analizzeremo qualche trucchetto che potrà tornarti sicuramente utile.

Lo scrittore Henry David Thoreau disse una volta che “bisogna tenere un po’ di estate anche nel bel mezzo dell’inverno”, quello che cercheremo di fare con questo articolo è l’esatto opposto: tenere un po’ di fresco invernale nel bel mezzo dell’estate.

Si tratta di consigli molto semplici da seguire e che potranno concedere un po’ di respiro al nostro portafoglio: perché accendere il condizionatore tante ore al giorno quando è possibile limitarne l’uso soltanto nei momenti in cui diventa oggettivamente insopportabile?

Il cibo e l’acqua sono le prime regole per stare freschi d’estate e risparmiare sull’uso dei condizionatori

L’alimentazione è assolutamente centrale se si vuole provare a stare freschi in casa.

Le ragioni sono innumerevoli. La prima è che cucinare, accendere tanti fornelli, surriscalda l’ambiente domestico in modo insopportabile: dunque, bisogna prediligere cibi freschi e crudi come insalate, pomodori, ma anche formaggi freschi, sushi, etc. La seconda è che mangiare più leggero e fresco fa sentire meno caldo: quando ci appesantiamo a tavola, la sensazione di caldo si moltiplica. Semplice, vero?

E poi c’è l’acqua. La prima regola è quella di bere molta acqua per reidratarsi, la seconda è quella di mantenere la giusta temperatura corporea spruzzando l’acqua direttamente sul corpo. Essere ben idratati è una misura fondamentale, soprattutto se si inizia ad avere qualche piccolo disturbo cardio-circolatorio.

Rinfresca la casa: alcuni consigli utili

L’acqua è il migliore alleato contro la calura, e la possiamo usare in tanti modi, ma forse non avevi pensato che spruzzare la casa con l’acqua può dare refrigerio: una volta evaporata, percepirai un po’ di freschezza.
L’acqua, ovviamente il ghiaccio. Se usi il ventilatore, non dimenticare di mettere dinanzi alle pale una scodella piena di ghiaccio: finalmente l’aria mossa non sarà torrida, ma ben fresca!

Ma non è tutto, ovviamente.

Come rinfrescare la stanza da letto d’estate? Il consiglio fondamentale è di usare lenzuola di tessuti molto freschi, come il lino o il

cotone, e, se il caldo è davvero insopportabile, spruzzare un po’ d’acqua sulle lenzuola ti darà una sensazione piacevole.
Non so se ci hai mai pensato, ma le piante naturali sono grandi alleati contro il caldo. Le tue migliori amiche dovrebbero divenire l’anthurium, i crisantemi, la spada di San Giorgio, le dracene, i gigli della pace e le begonie. Rinfrescano gli ambienti e sono anche molto belle. Cosa volere di più?

Lo sappiamo tutti: i colori chiari mantengono fresco l’ambiente in estate. Perché non dipingere la casa di bianco (ma anche beige, verde lime, giallo, pesca, blu ciano,champagne)? Avrai un ambiente fresco e rilassante. E lo avrai ancora di più se ti ricorderai di posizionare i mobili in modo che non blocchino le correnti d’aria e non prendano il sole diretto.

Finestre aperte o finestre chiuse? Questo è il problema! La risposta è semplice: se hai una casa ad angolo e puoi creare correnti d’aria, conviene tenerle aperte; in caso contrario, almeno nelle ore più calde della giornata, l’isolamento termico è spesso preferibile.
Un’ultima questione: hai la casa o la stanza da letto piena di oggetti inutili? Sappi che accumulano calore e creano un ambiente soffocante. Il suggerimento non può che essere quello di sbarazzarsi di tutto ciò che non serve.

A questo punto, la casa dovrebbe essere, nei limiti di stagioni sempre più torride, un po’ più vivibile.

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