Per comprare casa la classe energetica diventa sempre più importante. Le ricerche di immobili, spiega Casa.it, sia in affitto che in vendita con il riferimento alla classe energetica sono saliti infatti del 22%. Il motivo è che comprare casa con un’elevata classe energetica consente di risparmiare sui consumi. Questo è importantissimo soprattutto adesso per l’aumento esorbitante dei prezzi dell’energia.

La classe energetica è importante

Quando si deve comprare casa, un aspetto da tenere sempre in considerazione è la classe energetica dell’immobile.

Una elevata, infatti, permette di risparmiare molto sui consumi. Per chi non lo sapesse, la classe energetica degli immobili è rappresentata dalle lettere A4, A3, A2, A1, B, C, D, E, F, G. Si va quindi dalla più performante a quella meno performante e la classe indica il livello dei consumi energetici delle case sulla base di parametri funzionali e strutturali. Daniela Mora, Head of Consumer & Brand Marketing di Casa.it, comunica che sempre più persone valutano la classe energetica prima di comprare casa. Nonostante questo, però, gli immobili più venduti continuano ad essere quelli che appartengono alle classi energetiche meno efficienti. Perché?

Gli immobili in vendita

Casa.it ha analizzato gli annunci di appartamenti di tre vani tra gli ottanta ed i cento metri quadri in vendita nelle principali città del nostro paese a maggio 2022. Ebbene da essa è emerso che comprare casa in classe G è l’opzione più seguita ad esempio a Palermo con l’89% dei trilocali in vendita. A Roma e a Genova la quota scende al 77% mentre a Firenze al 57%. Dall’analisi eseguita emerge che tra le città analizzate è Bologna ad avere la quota maggiore di trilocali tra gli 80 ed i 100 metri quadri in vendita con classe energetica A e B. Risultano infatti il 40% dell’offerta. C’è poi Firenze con il 24% e Milano con il 13%. Seguono poi Roma e Torino con il 10%, Palermo con il 4% e Genova con il 3%.

Ma perché si predilige comprare casa con classe energetica bassa? Il motivo è il prezzo. A Milano ad esempio un trilocale di 80-100 metri quadri in classe A costa in media il 31,3% in più rispetto ad uno di classe G. La situazione non è diversa nel resto d’Italia: a Roma costa il 17,7% in più, a Torino il 102,8% in più, a Palermo il 27,8%, a Genova l’80%, a Bologna il 25,3% e a Firenze l’8%.
[email protected]