Ci sono buone notizie per le bollette del gas. Con il calo delle quotazioni al Ttf olandese, infatti, è possibile che già da marzo ci sia un calo. Per gli italiani si tratterebbe di una vera e propria manna dal cielo visti tutti gli aumenti degli ultimi mesi che hanno procurato non poche preoccupazioni.

Se le quotazioni del gas resteranno sotto i 50 euro secondo Davide Tabarelli, presidente di Nomisma, potrebbe esserci per le famiglie un risparmio annuale complessivo sulle bollette di luce e gas di circa 600 euro che non è poco e nemmeno molto.

Ma come si dice “chi si accontenta, gode”.

Cosa cambia per le bollette?

Il 17 febbraio scorso il prezzo del gas al Ttf di Amsterdam è sceso sotto i 50 euro a megawattora per cui è plausibile secondo Tabarelli, che già a marzo ci sia un calo del gas del 17% e della luce del 25% ma da aprile. In quest’ultimo mese, infatti, ci sarà il consueto aggiornamento trimestrale delle tariffe Arera per l’elettricità che durerà fino a giugno.

Il presidente di Nomisma ha aggiunto che se le quotazioni del gas resteranno sotto i 50 euro a megawattora, allora ci sarà un risparmio sulle bollette di luce e gas di 600 euro complessivi. Esattamente di 363 euro per l’elettricità e di 234 circa per il gas per cui, ha aggiunto, forse si è esagerato con gli allarmismi dell’autunno.

Di fatto, però, sono molti gli italiani che si sono ritrovati a pagare fatture anche triplicate e che hanno avuto grossi problemi ad arrivare alla fine del mese. Nei prossimi mesi si uscirà quindi da questa spirale negativa? Non lo sappiamo, ma tutti lo sperano anche prendendo in considerazione le quotazioni dei mercati all’ingrosso.

A febbraio, infatti, in media il prezzo del gas è sceso del 13,1% rispetto al mese antecedente mentre l’elettricità del 32,7% rispetto al mese di dicembre.

Proprio per questo anche Marco Vignola dell’Unc si aspetta un calo considerevole per le prossime bollette di luce e gas.

Inflazione e aumenti record

Il crollo del prezzo del gas e la possibile riduzione delle bollette anche della luce rappresenterebbe per le famiglie, come detto, un’importante boccata di ossigeno. Queste ultime sono infatti alle prese da mesi con il caro carrello della spesa e con l’inflazione record e ciò è testimoniato anche dai calcoli effettuati da Facile.it. Il comparatore delle offerte, infatti, ha evidenziato per il 2022 un rincaro nel 2022 per la luce che è stato in media di 1434 euro mentre di 1459 euro, quello per il gas. Si tratta, quindi, di aumento del 108% rispetto al 2021 per l’elettricità e del 57% rispetto all’anno antecedente per il gas.

L’Arera ha spiegato che sicuramente a gennaio (per i clienti in tutela) si è registrato un calo del 34,2% per quanto concerne la bolletta del gas rispetto a dicembre ma si è ancora molto lontani dai prezzi pre-crisi.

Chi ha un contratto con il mercato libero, invece, se è riuscito a stipularlo a prezzo fisso pagherà sempre la stessa cifra fino a quando sarà attivo. Nel caso in cui si è scelta invece l’opzione di indicizzazione che può essere su base mensile, allora si potrebbe essere esposti alle oscillazioni del mercato. Siano esse negative o in questo caso positive.

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