Ing sta mettendo in guardia i suoi clienti su frequenti tentativi di frode che sta registrando. Essi hanno il solo scopo di ottenere i codici personali delle ignare vittime per svuotare il conto corrente. La nuova truffa si compie in questo modo: i frodatori inviano e-mail o sms (che potrebbero sembrare essere inviati dalla banca) alle vittime chiedendo con urgenza di accedere all’area riservata. Una volta in possesso dei codici, poi, indisturbati possono prosciugare il conto.

Non cliccare su quel link, Ing avverte

Banca Ing comunica che la truffa su indicata può arrivare mediante sms, proprio sotto a quei messaggi ricevuti in passato dalla banca.

In essi gli abili truffatori chiedono di cliccare su un link per disconoscere degli accessi al conto corrente o per cancellare alcune operazioni sospette sulla carta. Il link porta ad una pagina che sembra proprio quella della Ing ma che ovviamente non lo è. Su di essa sono richiesti il codice cliente, la data di nascita ed il Pin. Si ricorda che la Ing non inserisce mai link a pagine che chiedono codici di accesso. La stessa truffa avviene anche via e-mail. Arriva infatti un messaggio che sembra quello della Ing con contenuti molto simili come colori o numeri di telefono. Anche in questo caso è chiesto di cliccare sul link per i medesimi motivi su indicati. A questo punto ci si ritrova dinanzi una pagina che sembra quella della propria banca in cui il truffatore chiede codice cliente, data di nascita e Pin. La richiesta di questi ultimi, comunque, potrebbe arrivare anche telefonicamente. L’operatore potrebbe infatti informare la vittima di un tentativo di frode sulla carta o di un problema tecnico o anche di operazioni sospette. Per intervenire, quindi, chiedere i codici di accesso. Ovviamente non si dovranno mai fornire tali informazioni perché Ing non chiede mai dati sensibili via sms, e-mail o telefono.
Nel  caso di dubbi si potrà chiamare da cellulare l’800. 71.72.73 mentre dall’estero lo 02.99 96 789.

Come riconoscere la truffa ai danni di Ing

Per riconoscere le e-mail Ing, la banca ricorda che ci saranno in esse sempre il nome del cliente, la prima lettera del cognome e le ultime tre cifre del prodotto Ing. Inoltre i link contenuti nelle vere e-mail Ing non porteranno mai alla pagina di accesso dell’area riservata. In più non verranno mai richiesti codici di sicurezza completi oppure numeri di telefono o Pin delle carte o ancora risposte a domande di sicurezza. Il sito della Ing si riconosce perché inizia con https e non con http e poi nella pagina compare il lucchetto chiuso nella barra degli indirizzi. Infine la banca non chiederà mai di inserire il codice cliente, la data di nascita o il numero del proprio cellulare nella medesima schermata.
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