Avete mai sentito parlare di polizza cauzione? Ebbene essa viene anche definita polizza fideiussoria e, come si evince dal nome, consiste nel richiedere ad una compagnia di assicurazioni di assumere il ruolo di “garante” di fronte ad una richiesta di credito. Ad esempio se si richiede un finanziamento per acquisto casa, la Banca sarà tranquilla in quanto anche se non si avranno liquidi sarà l’assicurazione che pagherà al posto del contraente. Ecco i dettagli.

Dettagli polizza cauzione

La polizza fideiussoria, come già anticipato, è un contratto che viene stabilito tra un contraente (che è il debitore) a favore di  un creditore che è anche il beneficiario e l’assicurazione o la Banca che emette la polizza.

Quest’ultima si stipula affinché l’assicurazione garantisca che venga effettuato il pagamento a favore di un terzo soggetto qualora vi sia inadempimento di un’obbligazione principale da parte dell’assicurato.

Tale tipologia di polizza viene molto spesso richiesta per avere delle licenze, delle concessioni o anche per partecipare alle gare di appalto. In questi casi, poi, la polizza fideiussoria deve contenere anche la “clausola di escussione“. Che significa ciò? Ebbene che se il beneficiario fa richiesta, l’assicurazione deve versare la somma che ha garantito senza opporsi.

Per quanto concerne il premio da pagare per sottoscrivere tale tipologia di polizza, esso varia in base agli anni di durata della copertura nonché alla somma minima garantita. In molti casi, poi, succede che la polizza si debba rinnovare ogni anno con la conseguenza che il premio dovrà essere pagato ogni anno.

I rischi della polizza fideiussoria

Prima di richiedere una polizza il suggerimento è sempre quello di controllare le condizioni contrattuali, sopratutto quelle inerenti alle esclusioni di garanzia nonché alle limitazioni. Inoltre sarà necessario capire se si è in grado di sostenere le rate mensili in base al proprio budget.

Per quanto concerne i rischi sicuramente il primo, quando si acquista una polizza, sarà quello di sceglierne una non autorizzata all’esercizio dell’attività nel ramo “cauzioni” per cui il suggerimento sarà quello di collegarsi sempre a questa pagina www.ivass.it/Alboimprese per consultare l’elenco di quelle ammesse.

Stesso discorso vale per gli intermediari per cui l’altro consiglio è quello di consultare sempre il Rui. Quest’ultimo è il registro unico degli intermediari assicurativi che si potrà visionare a questo indirizzo: servizi.ivass.it/RuirPubblica/. Infine, come già suggerito, prima di stipulare una polizza si dovranno comprendere sempre a fondo le condizioni del contratto ed in particolar modo quelli inerenti alla copertura e per l’esattezza quando essa è limitata o esclusa.

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