Un’altra brutta tegola spaventa gli utenti di Poste Italiane. Spunta la truffa che svuota il conto corrente dei clienti. Ecco il messaggi via SMS che sta spaventando tutti.

Ancora una volta parliamo dei pericoli che arrivano dal web e si insinuano sui nostri smartphone tramite i vecchi messaggi o addirittura via mail. Vediamo nel dettaglio cosa sta succedendo e come difendersi.

Poste Italiane, la truffa via SMS

I cybercriminali ne sanno una più del diavolo. Dopo averci tartassato con messaggi e mail relative a spedizioni in giacenza o mancate consegne, ora arriva anche la missiva relativa ai dati personali del proprio conto con Poste Italiane.

Lo scopo è sempre il medesimo, accedere alle nostre password o addirittura al Pin per svuotarci il conto. Ricordiamo che le banche e gli istituti come Poste Italiane non chiedono mai ai clienti informazioni del genere. Se vi arriva quindi un messaggio di questo tipo, non dovete avere dubbi: si tratta di una truffa in piena regola.

Questo tipo di raggiro è ormai datato, eppure torna sovente a mietere vittime. A inizio dicembre un cittadino di Udine, insospettito dal messaggio ricevuto, ha contattato la Polizia Postale per delucidazioni. In poco tempo gli investigatori hanno scoperto trattarsi di una truffa. All’interno del testo veniva indicato un link che permetteva al cliente di modificare le proprie credenziali a beneficio del suo conto con Poste Italiane. La Polizia Postale ha scoperto ovviamente che tale link rimandava a un sito fake delle Poste, allo scopo appunto di registrare i dati che la vittima stava per digitare.

Come difendersi da questi attacchi?

Benché tale sito sia stato messo sotto sequestro, sono ancora tantissimi i siti che simulano quelli di importanti aziende al fine di rubare i dati dei clienti ignari. Purtroppo, difendersi autonomamente non è affatto facile, e per questo motivo proprio Poste Italiane ha deciso di mettere al servizio della sua clientela un servizio di tutela.

L’istituto invita i clienti titolari di carta PostePay o di account PosteID a non fidarsi degli avvisi ricevuti tramite sms o via email, poiché loro non invieranno mai richieste del genere.

I truffatori sfruttano ormai tecniche conosciute, ossia un messaggio nel quale si dice che la carta è stata bloccata, o che è necessario ripetere i dati personali, oppure che il conto è stato sospeso, o ancora che è in arrivo un bonifico da accreditare. Si tratta di comunicazioni che non hanno alcun senso e sfruttano la poca conoscenza del cliente. È bene quindi cestinare immediatamente il messaggio senza mai cliccare sul link presente in esso. Inoltre, è consigliabile contattare il numero verde di Poste Italiane per comunicare il tentativo di truffa e permettere loro di collegarsi con la Polizia Postale al fine di scongiurare altre azioni criminali.