La Legge di Bilancio, in corso di approvazione al Parlamento, prevede la possibilità anche per il 2024 di accedere agli incentivi e agli sconti fiscali per rifare il cappotto termico del proprio condominio o della propria abitazione. Parliamo del bonus ristrutturazioni, degli ecobonus e dei bonus per le barriere architettoniche. Si tratta di un’occasione importante per coibentare la propria casa, ed evitare così dispersioni di calore in inverno e di fresco nella stagione estiva. Ma quanto si può risparmiare grazie al cappotto termico? Quanti gradi è possibile recuperare?

Quanti gradi si recuperano

Diciamo immediatamente che un buon cappotto termico, capace di coibentare in maniera efficace gli interni di un’abitazione, permettono un notevole risparmio in bolletta.

Le nuove tendenze utilizzano materiali naturali che presentano un’ottima resistenza anche sul lungo periodo. Si tratta dunque di un investimento che porta vantaggi nell’immediato ma anche nel tempo. I materiali solitamente utilizzati per l’isolamento termico hanno prestazioni di gran lunga inferiori rispetto a isolanti come il sughero, la fibra di legno, la lana di roccia o la cellulosa. Sono materiali che permettono l’isolamento acustico e termico, sono meno spessi e più efficienti, ma soprattutto presentano un costo inferiore grazie alla loro lunga durata nel tempo. Si calcola che un’abitazione coibentata con uno di questi materiali naturali può durare anche 20 anni e il risparmio energetico può essere notevole.
Ma quanti gradi si recuperano in inverno? si tratta di un calcolo decisivo anche in vista del risparmio in bolletta. Secondo gli esperti, è possibile recuperare fino a 3 gradi in più in inverno, elemento decisivo in vista dell’utilizzazione dei riscaldamenti. Se si vive, ad esempio, in una casa in pianura dove gli inverni non sono troppo rigidi, la temperatura costante non dovrebbe scendere sotto i 19 gradi e non superare i 22 gradi con un’umidità tra il 40% e il 60%.
Non è necessario infatti stare a mezze maniche in casa. In questo modo, si calcola un risparmio nell’efficienza energetica compresa tra il 30% e il 40% circa. In questo modo, la temperatura resta costante e mite, e in estate è possibile utilizzare meno il condizionatore. Il risparmio dunque non è calcolato soltanto per l’inverno, ma anche per l’estate.

Quanto si risparmia con il cappotto termico?

Ma arriviamo alla domanda più importante. Si può risparmiare energia con il cappotto termico, se si quanta? Il primo elemento di cui tenere conto è ovviamente l’installazione: oltre agli incentivi, bisogna sottolineare che i nuovi materiali costano meno e l’installazione è meno onerosa. E già su questo punto, si segnala un importante risparmio. Per quanto concerne invece l’utilizzazione di riscaldamento o di raffreddamento degli ambienti, è stato prodotto uno studio dall’associazione delle imprese di isolamento a cappotto, Cortexa, che ha tenuto conto dei limiti di trasmittanza termica delle pareti orizzontali e verticali. L’elemento fondamentale è la tipologia dell’abitazione e la zona dove si risiede. Ecco i dati che sono venuti fuori dallo studio.
1. Villetta a due piani – zona C: risparmio del 30%.
2. Condominio a 8 piani – zona C: risparmio del 40%.
3. Villetta a due piani – zona D: risparmio del 32%.
4. Condominio a 8 piani – zona D: risparmio del 43%.
5. Villetta a due piani – zona E: risparmio del 33%.
6. Condominio a 8 piani – zona E: risparmio del 45%.
Data la crescita costante dei costi dell’energia, si tratta indubbiamente di risparmi importanti soprattutto se si pensa nel lungo periodo.

In sintesi…

1. La Legge di Bilancio 2024 ha prorogato la possibilità di accedere a sconti fiscali e incentivi per l’applicazione del cappotto termico. Si tratta sicuramente di un’ottima notizia per chi intende risparmiare nell’installazione
2. L’utilizzazione di nuovi materiali per la coibentazione presenta alcuni vantaggi: meno spessi e più efficaci rendono il cappotto termico più efficiente e soprattutto presentano una durata più lunga nel tempo.

In questo caso, il risparmio è nel lungo periodo
3. Secondo gli studi degli esperti, con un cappotto termico ben installato è possibile recuperare fino a 3 gradi in inverno. Dunque, occorre utilizzare meno i riscaldamenti
4. Per quanto concerne il risparmio in bolletta, secondo uno studio che tiene conto delle zone di residenza e della tipologia dell’abitazione, si calcola che sia compreso tra il 30% e il 45%.

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