Dopo la stangatina riguardante il servizio “Ricarica Sms” di Wind che permette di trasferire il credito prepagato da un numero all’altro, ora arriva anche quello sulla Rete Fibra Home e 3 Fiber. Chi, infatti, da oggi sottoscriverà un nuovo abbonamento con la modalità di pagamento tramite bollettino postale, dovrà pagare un deposito cauzionale di 60 euro. Ecco le informazioni più precise.

Cambio costo di commissione per Ricarica Sms Wind: le info

Da giovedì 12 ottobre 2017 sono cambiate le condizioni per fruire del servizio di Ricarica Sms della Wind, disponibile solo per i clienti di quest’ultimo operatore e che consentirà di trasferire il credito telefonico da un prepagato ad un altro prepagato con tagli da 2, 4 e 6 euro (con l’app Wind Talk sarà possibile fino a 25 euro).

La novità assoluta è che il costo di commissione non sarà più il 5% sulla transazione eseguita ma vi sarà un fisso da pagare ovvero di 0,99 centesimi. Wind ricorda infine che il messaggio non avrà alcun costo e che il formato in cui esso dovrà essere inviato sarà il seguente (ad esempio per una transazione di 2 euro): numero mobile+spazio+2: 3291234567 2.

Deposito cauzionale arriva a 60 euro su Fibra Wind Home e 3 Fiber

Dal 12 ottobre i clienti Wind Tre di rete fissa che sottoscriveranno nei negozi Wind Tre o in quelli multimarca, un abbonamento con la modalità di pagamento mediante il bollettino postale dovranno pagare un deposito cauzionale di 60 euro. Tale cifra, però, sarà rimborsata qualora si richieda la domiciliazione bancaria o postale o, infine, al termine del contratto.

Wind Tre ricorda che il pagamento del deposito cauzionale dovrà avvenire prima dell’attivazione del contratto in quanto esso non potrà essere pagato in contanti. Il pagamento, quindi, potrà avvenire presso il rivenditore con la propria carta se questi avrà l’abilitazione oppure presso una qualsiasi ricevitoria della Sisal. Dopo ventiquattro ore dal pagamento di tale deposito, partirà l’attivazione dell’abbonamento e si potrà anche ricevere l’eventuale modem previsto nel contratto.

Qualora, invece, il pagamento non fosse avvenuto entro dieci giorni dalla richiesta di attivazione, l’ordine verrà annullato in automatico. Infine si comunica che, qualora la linea fissa non potrà essere attivata per qualsiasi motivo, i 60 euro verranno rimborsati mediante un assegno circolare che verrà inviato al domicilio del cliente.