Roaming, la rivoluzione dal 1° gennaio 2019: cosa cambia quando si va all’estero

Grazie alle nuove regole volute dalla UE, ecco come cambia il roaming a partire dal 1° gennaio 2019: il costo dei GB e la possibilità di utilizzare il proprio piano tariffario.
6 anni fa
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Un’importante rivoluzione degli ultimi tempi è stata il cosiddetto ‘roaming like at home’, cioè la possibilità per chi viaggia in una delle nazioni della UE di poter utilizzare il proprio piano tariffario per quanto riguarda minuti e messaggi. Semplificando al massimo, quando si è all’estero (in un paese dell’Unione), si può chiamare ed inviare SMS utilizzando quelli del proprio abbonamento; lo stesso, però, non vale per i GB di internet, i quali, invece, risultano essere in numero molto ridotto.

Ecco come funziona e cosa cambia a partire dal 1° gennaio 2019.

Ricordiamo che il ‘roaming like at home’ funziona in tutti i paesi della UE: Austria, Bulgaria, Belgio, Cipro, Danimarca, Croazia, Estonia, Francia, Finlandia, Germania, Grecia, Gibilterra, Irlanda, Lettonia, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Lituania, Malta, Olanda, Norvegia, Polonia, Repubblica Ceca, Portogallo, Slovacchia, Regno Unito, Romania, Svezia, Slovenia, Ungheria e Spagna.

Gigabyte dati internet: come cambia il roaming a partire dal 1° gennaio 2019

Per capire a fondo come cambia il roaming a partire dal 2019, occorre fare un esempio. Mettiamo che il nostro piano tariffario prevede una spesa di 10 euro mensili per 30 GB di dati internet: fino al 2018, il costo di un GB all’estero era di 6 euro e la formula era la seguente – costo tariffa (IVA esclusa): costo di un GB all’estero (6 euro) x 2, per cui 10 euro circa: 6 euro x 2. Il risultato è che con l’abbonamento del nostro esempio si potevano utilizzare poco più di 3 GB. A partire dal 2019, però, la formula cambia, perché il costo, come già detto, del singolo GB scende a 4,5 euro.

Cambia il roaming: ecco quanti GB si potranno utilizzare all’estero a partire dal 2019

Ecco, allora, come cambia il roaming. Torniamo al nostro esempio (10 euro per 30 GB di dati internet). La nuova formula è la seguente: costo tariffa (IVA esclusa): costo di un GB all’estero (4,5 euro) x 2, per cui 10 euro circa: 4,5 euro x 2.

Il risultato è che si avrà a disposizione poco più di 4 GB, uno in più rispetto al 2018.

Un ultimo elemento da sottolineare è l’evoluzione che avrà il roaming nei prossimi anni (sempre secondo quanto deciso a livello di UE): dal 1° gennaio 2020 il GB costerà 3,50 euro, mentre a partire dal 1° gennaio 2022 scenderà a 2,50 euro.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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