Ogni tanto una buona notizia. A quanto pare il nuovo anno ne ha portato una relativa al servizio di roaming in Unione Europea. Stiamo parlando del traffico dati da utilizzare fuori dal territorio nazionale.
Ogni anno gli operatori devono adeguarsi ai costi generali dei servizi proposti ai propri clienti e, per quanto riguarda questo 2023 appena iniziato, la riduzione dei prezzi all’ingrosso di roaming obbligherà i big del settore ad abbassare i prezzi.
Roaming UE, cosa cambia?
Come cambia il servizio di roaming in Unione Europea? Essenzialmente in meglio per gli utenti, visto che i costi sono calati e di conseguenza gli operatori devono adeguarsi e rispettare le direttive dell’UE.
Il mondo della telefonia è sempre ricco di offerte, ma stavolta saranno dettate da leggi economiche stabilite dall’ UE. Ma come cambia nel dettaglio la tariffa del roaming all’estero? Il massimale del costo all’ingrosso relativo al traffico dati scende da 2 a 1,80 euro per Giga (esclusa l’Iva). Ciò significa che sarà quindi possibile utilizzare più dati durante il traffico internet all’estero, nei paesi dell’UE. Si tratta di una notizia sicuramente piacevole per tutti coloro che viaggiano molto e necessitano quindi di dati internet da utilizzare all’estero.
Il servizio sarà sempre più economico
Finalmente l’anno si apre con una lieta novella, soprattutto per turisti e professionisti che si trovano spesso all’estero.
Come dicevamo, ciò comporterà un aumento dei giga disponibili, ma anche i nostri extrasoglia sono destinati a scendere. A dire il vero, alcuni operatori si sono già adeguati, applicando nuove tariffe sul roaming, ma comunque tutti dovranno rispettare tale cambiamento nel corso del 2023. Nello specifico, il costo dei megabyte extra soglia scende a partire da questo mese da 0,00244 euro a 0,00219 euro, e in questo caso il costo è comprensivo di Iva.