Si avvicinano le prossime scadenze della rottamazione delle cartelle: rottamazione-quater.
I contribuenti che sono chiamati alla cassa devono comunque prendere una decisione: pagare le prossime rate o aspettare la rottamazione-quinques, la nuova sanatoria alla quale sta lavorando il Governo Meloni.
Intanto per chi decide di pagare, ci potrebbero essere dei dubbi sulla scadenza della rata di luglio; infatti sul sito dell’ADER si fa riferimento anche ad un’altra data che è quella del 5 settembre.
Tuttavia non bisogna fare confusione; infatti la data del 5 settembre riguarda solo alcuni contribuenti.
La rottamazione delle cartelle in attesa della nuova sanatoria
La prossima scadenza della sanatoria è imminente; infatti mancano pochi giorni al 31 luglio. Il pagamento è considerato tempestivo se effettuato entro lunedì 5 agosto 2024. Infatti, ci sono sempre cinque giorni di tolleranza.
Se da un lato l’attenzione dei contribuenti è rivolta alle prossime scadenze della pace fiscale, dall’altro c’è attesa per avere qualche notizia in più sulla nuova rottamazione-quinques.
Infatti, il governo Meloni sta lavorando ad una nuova rottamazione delle cartelle.
Nuova rottamazione che dovrebbe comprendere i debiti affidati all’ADER fino al 31 dicembre 2023. Dunque ben oltre la deadline del 30 giugno 2022 fissata dall’attuale sanatoria.
Anche per la nuova pace fiscale, ci sarà l’esclusione per i seguenti debiti riferiti a:
- risorse proprie tradizionali UE di cui all’articolo 2, paragrafo 1, lettera a), delle decisioni 200 /436/CE, Euratom del Consiglio, del 7 giugno 2007, 2014/335/UE, Euratom del Consiglio, del 26 maggio 2014, e 2020/2053/UE, Euratom del Consiglio del 14 dicembre 2020) all’imposta sul valore aggiunto riscossa all’importazione;
- somme dovute a titolo di recupero di aiuti di Stato (di cui all’articolo 16 del regolamento (UE) 2015/1589 del Consiglio, del 13 luglio 2015);
- crediti derivanti da pronunce di condanna della Corte dei conti;
- multe, le ammende e le sanzioni pecuniarie dovute a seguito di provvedimenti e sentenze penali di condanna.
Le multe stradali potranno essere rottamate.
Rottamazione cartelle al 5 settembre. Chi può sfruttare il termine lungo?
Le prime tra rate della sanatoria sono scadute al 20 marzo scorso. Il 5 giugno invece segnava la scadenza della 4° rata.
La rata in scadenza al 31 luglio è la n° 5.
Già ci sono state diverse proroghe della rate, infatti le prime tre sono state oggetto di proroga. Nel complesso il numero massimo di rate ammesso è pari a 18.
Per i contribuenti ordinari la sesta rata scadrà al 30 novembre.
Parliamo di contribuenti ordinari perchè ce ne sono altri rispetto ai quali valgono scadenze diverse.
Infatti, per i soggetti con la residenza, la sede legale o la sede operativa nei territori alluvionati indicati dall’allegato n. 1 del DL 61/2023, di cui alle Regioni Emilia Romagna, Marche e Toscana varranno sempre tre mesi di proroga.
Cosicché:
- la terza rata doveva essere versata entro il 31 maggio 2024;
- la quarta entro il 31 agosto 2024.
Grazie ai 5 giorni di tolleranza, il versamento viene considerato tempestivo se effettuato entro il 5 settembre 2024.
Dunque, la scadenza del 5 settembre vale solo per questi soggetti. Non per altri.
Rimane fermo che: in caso di mancato pagamento o se il pagamento avviene oltre il termine ultimo o per importi parziali, si perderanno i benefici della misura agevolativa e i versamenti effettuati saranno considerati a titolo di acconto sulle somme dovute.
Ci sono tre possibili scelte al 31 luglio per la scadenza della rottamazione .
Le modalità di pagamento
Sulle modalità di pagamento della rottamazione delle cartelle:
È possibile pagare in banca, agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con l’internet banking, agli uffici postali, nei tabaccai aderenti a Banca 5 SpA e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica, sul portale www.
agenziaentrateriscossione.gov.it e con l’App Equiclick tramite la piattaforma pagoPa. Si può pagare anche direttamente agli sportelli di Agenzia delle entrate- Riscossione dove l’accesso è consentito esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Sportello territoriale” oppure tramite il contact center al numero 060101.
E’ possibile attivare anche la domiciliazione bancaria ADER.
Riassumendo…
- Il 31 luglio scade la 5° rata della rottamazione delle cartelle;
- tale scadenza non riguarda i contribuenti dei territori alluvionati;
- per tali soggetti la quarta rata della rottamazione delle cartelle dovrà essere pagata entro il 5 settembre 2024.