Chi ha aderito alla rottamazione cartelle esattoriali ex Equitalia, potrà pagare la seconda rata con scadenza 30 settembre il 2 ottobre.
L’agente di riscossione Equitalia, attualmente, è stato sostituito dall’Agenzia Entrate Riscossione.
Il pagamento della seconda rata della definizione agevolata fissato al 30 settembre, slitta al 2 ottobre 2017. Lo slittamento è stato possibile perchè il 30 settembre è di sabato, quindi è possibile effettuare il pagamento il primo giorno utile, il 2 ottobre.
Ricordiamo che il 31 luglio è scaduto il termine per pagare la prima o unica rata della “rottamazione”.
Rottamazione cartelle bis, arriva una nuova definizione agevolata? | La Redazione risponde
Rottamazione cartelle equitalia: gli effetti del pagamento della prima e unica rata
A seguito del pagamento della prima o unica rata, sono:
- revocati eventuali piani di rateizzazione precedenti riferiti a cartelle/avvisi oggetto di definizione agevolata;
- può essere richiesta la sospensione dell’eventuale fermo amministrativo sul bene mobile registrato, a patto che il debito oggetto del fermo sia totalmente inserito nella definizione agevolata.
Rottamazione cartelle Equitalia: cosa succede dopo la scadenza del 31 luglio 2017
Rottamazione cartelle esattoriali: in caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento della prima o unica rata
Nel caso in cui la prima rata scadente il 31 luglio, non sia stata pagata o sia stata pagata in ritardo:
- la definizione agevolata non produce effetti e l’Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dalla legge, dovrà riprendere le procedure di riscossione;
- non è possibile ottenere nuovi provvedimenti di rateizzazione salvo che per le cartelle e gli avvisi notificati da meno di 60 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata;
- possono essere ripresi i pagamenti delle rateizzazioni in corso alla data di presentazione della domanda di Definizione agevolata e in regola con i precedenti pagamenti. In tal caso, l’Agenzia delle entrate-Riscossione comunicherà gli importi e le nuove scadenze del debito residuo, secondo un piano di pagamento con lo stesso numero di rate ancora non versate di quello originario.
Rottamazione cartelle esattoriali: in caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento della prima o unica rata
In caso di mancato, insufficiente o tardivo pagamento della rate successive alla prima:
- si perdono gli effetti della Definizione agevolata e l’Agenzia delle entrate-Riscossione, come previsto dalla legge, dovrà riprendere le procedure di riscossione;
- è preclusa la possibilità di ottenere nuovi provvedimenti di dilazione salvo che per le cartelle e gli avvisi notificati da meno di 60 giorni dalla data di presentazione della dichiarazione di adesione alla Definizione agevolata;
- i precedenti pagamenti sono considerati a titolo di acconto sugli importi complessivamente dovuti.