Rottamazione quater: 5 buoni motivi per fare subito domanda

Anche se la domanda riammissione rottamazione cartelle scade il 30 aprile 2025, meglio affrettarsi per massimizzare i benefici
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4 giorni fa
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Rottamazione cartelle
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Nonostante l’annuncio della possibilità di riammissione alla rottamazione quater con domanda da farsi entro il 30 aprile 2025, non conviene aspettare tanto. Prima si fa e meglio è.

Ciò, in quanto, già la presentazione della domanda avrà effetti positivi per il contribuente.

Intanto, ricordiamo che questa edizione della sanatoria cartelle (rottamazione quater) è prevista dalla legge di bilancio 2023. Riguarda i debiti (carichi) affidati all’Agenzia Entrate Riscossione dal 1° gennaio 2000 al 30 giugno 2022.

Il legislatore ha previsto la riammissione solo per coloro che sono decaduti al 31 dicembre 2024 perché non hanno pagato in tutto o in parte le rate che scadevano entro la citata data.

Le date da ricordare per la riammissione alla sanatoria

La riammissione alla rottamazione cartelle non è automatica.

Per aderirvi bisogna presentare domanda all’Agenzia Entrate Riscossione. Tale richiesta, salvo proroghe, sarà da presentarsi entro il 30 aprile 2025.

Entro il 30 giugno 2025 il contribuente riceverà risposta di accoglimento o rigetto. Nella domanda bisogna indicare se si vuole pagare in unica soluzione o a rate (massimo 10 rate).

Per chi sceglie il pagamento in unica soluzione si dovrà andare alla cassa entro il 31 luglio 2025. Chi sceglie, invece, il pagamento a rate:

  • le prime due andranno pagate rispettivamente entro il 31 luglio e il 30 novembre 2025;
  • le successive, entro il 28 febbraio, il 31 maggio, il 31 luglio e il 30 novembre degli anni 2026 e 2027.

Il pagamento prevede l’applicazione degli interessi al tasso del 2 per cento annuo, a decorrere dal 1° novembre 2023. Per ogni scadenza sono previsti 5 giorni di tolleranza. Chi, entro i citati 5 giorni, non paga, anche una sola rata (in tutto o in parte) decadrà nuovamente dalla sanatoria.

Perché fare subito la domanda di riammissione alla rottamazione cartelle

Anche se la scadenza della domanda di riammissione alla rottamazione quater è in scadenza il 30 aprile 2025, come anticipato in premessa, il consiglio, per chi ha deciso di aderire, è quello di farlo quanto prima.

Ciò, in quanto, la sola presentazione della richiesta di riammissione produce effetti positivi. In particolare, come di legge anche nelle FAQ sulla riammissione alla sanatoria cartelle, in seguito alla presentazione della domanda, l’Agenzia delle Entrate Riscossione, limitatamente ai debiti rientranti nell’ambito applicativo della riammissione stessa

  • non avvierà nuove procedure cautelari o esecutive;
  • non proseguirà le procedure esecutive precedentemente avviate salvo che non abbia già avuto luogo il primo incanto con esito positivo.

Resteranno in essere eventuali fermi amministrativi o ipoteche, già iscritte alla data di presentazione della domanda. Inoltre, il contribuente, sempre per i debiti “definibili”, non sarà considerato inadempiente per i rimborsi e i pagamenti da parte della P.A. e per il rilascio del documento unico di regolarità contributiva (DURC).

Riassumendo

  • Chi al 31 dicembre è decaduto dalla rottamazione quater può essere riammesso.
  • La richiesta di riammissione scade il 30 aprile 2025.
  • La risposta arriverà entro il 30 giugno 2025.
  • Nelle domanda bisogna indicare se pagare in unica soluzione o a rate (massimo 10 rate).
  • Prima si presenta la domanda meglio è per massimizzare i benefici che ne derivano.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

2 Comments

  1. Ho presentato domanda di Riammissione alla rottamazione quater già da una decina di giorni…cosa accade se passa la rottamazione quinquies? Rateizzazione a 120 rate potrò aderire? Grato per una risposta porgo cordiali saluti Giovanni Tortoriello

  2. Buongiorno, mi pare che l’esempio non sia corretto. Il contribuente riammesso avrebbe 750 a trimestre da pagare e non al mese. Inoltre, diamo sicuri che per le definizioni riammesse si debba pagare la scadenza del 31 maggio 2025 e dal 31 luglio 2025 la somma di quanto sarebbe stato il pagamento ordinario più un decimo di quello rateizzato? Oppure con la riammissione l’agenzia ricalcola il dovuto a saldo in 10 rate? Ci può indicare la fonte che lo ha portato alla sua ipotesi? Grazie. Buona giornata

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