Rottamazione: scadenza al 1° ottobre, ma chi non riesce a pagare?

Rottamazione cartelle, la scadenza del 1° ottobre è alle porte, tutti speravano in una proroga e molti non riusciranno a pagare la rata (seconda-quinta), cosa succederà?
6 anni fa
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Rottamazione cartelle esattoriali 2018

Rottamazione cartelle esattoriali, manca poco alla scadenza del 1° ottobre 2018, molti i contribuenti che non riusciranno a pagare e si chiedono come fare. In quest’articolo esamineremo la scadenza prossima del 1° ottobre e risponderemo alle domande di chi ha aderito dei lettori.

Rottamazione cartelle in scadenza

La rata della prossima scadenza della rottamazione è il 30 settembre, poiché cade di domenica, viene spostata al primo giorno utile non festivo, quindi il 1° ottobre.

La scadenza coincide con la seconda rata per chi ha aderito alla rottamazione con decreto-legge n.

148/2017, oppure alla quinta rata per chi ha aderito alla rottamazione con decreto-legge 193/2016.

Proroga rottamazione

Buongiorno, sono in difficoltà per pagare l’ultima rata della prima rottamazione: se non dovessi riuscire perderei tutti i benefici? Ci sono possibilità di proroghe? Grazie e cordiali saluti.

Non riesco a pagare l’ultima rata della rottamazione in scadenza 30 settembre. Posso prorogare?

Cortese Dott.ssa Tortora, la contatto per avere un’informazione riguardo la rottamazione delle cartelle esattoriali e precisamente riguardo la scadenza della quinta rata, questa scadrà in data 30 settembre 2018, tale termine è da considerarsi perentorio o vi è la possibilità di pagarla con qualche giorno di ritardo con l’aggiunta di possibili interessi di mora? Nel ringraziarla anticipatamente le invio. Cordiali Saluti

Non è prevista nessuna proroga, il termine è perentorio. Se il pagamento avviene in ritardo o con un importo minore, le agevolazioni legate alla Rottamazione decadono.

Rottamazione non pagata possibile la rateizzazione?

Ho aderito alla rottamazione cartelle, ma poi non ho potuto provvedere ai pagamenti. Ora mi e’ arrivata la cartella con ingiunzione ( 14.000 € circa ). E’ possibile chiedere una nuova rateizzazione? Grazie. Resto in attesa.

Buongiorno, vorremmo sottoporle un quesito in merito alla rottamazione: al 30/09 pagheremo l’ultima delle 5 rate della rottamazione a cui abbiamo aderito nel 2017. Domanda: è possibile rateizzarla? Se si, a che sanzioni si va incontro? Grazie se vorrà risponderci.

La rata di per sè non si può rateizzare, il termine è perentorio.

E’ possibile procedere ad una rateizzazione del debito quando non si sono pagate le rate della rottamazione, solo in alcuni casi. Troverete tutte le informazioni in quest’articolo: Rate Rottamazione non pagate, alternativa rateizzazione fino a 72 rate e oltre.

Rottamazione e intimazione a pagare

Buonasera, ho letto l’articolo sulla rottamazione relativo al ritardo nel pagamento della rata del 30 aprile 2018.
Nel mio casa la rata pagata in ritardo è la 3, avente scadenza 30.11.2017.
Mi sa consigliare cosa fare atteso che l’Agenzia dell’Entrata ha richiesto il pagamento per intero?
Grata di un Vostro riscontro, porgo cordiali saluti.

Troverà tutte le informazioni in quest’articolo: Rata rottamazione non pagata, intimazione 5 giorni per saldare, cosa fare?

Aderire alla Rottamazione per tassa rifiuti

Buonasera, con la presente sono gentilmente a chiederLe informazioni circa modalità e tempi per  eventuale ROTTAMAZIONE dei debiti relativi alla Tassa Rifiuti  – Rif. Anni 2013 – 2014 – 2015 – 2016 – 2017. In attesa di un Suo cortese riscontro mi è gradita l’occasione per porgerLe i miei più cordiali saluti.

Non è possibile più aderire alla Rottamazione, i tecnici del governo, stanno studiando la possibilità di una nuova misura “Pace Fiscale”. Questa misura è stata inserita nel contratto di Governo che riporta testualmente “Il miglioramento delle procedure di riscossione passa inevitabilmente dal preventivo e definitivo smaltimento della mole di debiti iscritti a ruolo, datati e difficilmente riscuotibili per insolvenza dei contribuenti. È opportuno instaurare una “pace fiscale” con i contribuenti per rimuovere lo squilibrio economico delle obbligazioni assunte e favorire l’estinzione del debito mediante un saldo e stralcio dell’importo dovuto, in tutte quelle situazioni eccezionali e involontarie di dimostrata difficoltà economica. Esclusa ogni finalità condonistica, la misura può diventare un efficace aiuto ai cittadini in difficoltà ed il primo passo verso una “riscossione amica” dei contribuenti”.

Non si sa ancora di preciso quali debiti entreranno, moldi i dubbi, per tutte le ultime novità le consiglio di leggere: Pace fiscale 2019, dubbi e incertezze sui debiti che verranno inseriti, gli ultimi aggiornamenti

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