E’ lì, tra le scartoffie sulla scrivania. La cartella di pagamento dell’Agenzia Entrate- Riscossione. Un pagamento sempre rimandato. Giovanni aveva dato priorità alle esigenze quotidiane della famiglia. C’erano da pagare prima le bollette della luce e del gas. C’era da fare la spesa. Da pagare le tasse universitarie del figlio.
Tira fuori il contenuto della busta e capisce che questa volta davvero non si può più aspettare. L’ultimo treno sta per passare. La data è quella dell’8 agosto 2022.
Dal suo cellulare invia un messaggio whatsapp al proprio consulente per chiedere come e dove pagare. Con una risposta quasi immediata, il commercialista invia il link dell’articolo web “Rottamazione-ter anno 2021, ultimo treno: come pagare per l’8 agosto 2022”
Giovanni, sedutosi comodamente sulla poltrona dello studio, inizia la sua lettura….
Rottamazione-ter, nuova chance per l’anno 2021
Entro l’8 agosto 2022, i soggetti riammessi alla “Rottamazione-ter” e al “Saldo e stralcio” in merito alle rate dell’anno 2021, sono chiamati alla cassa per non decadere dalla definizione agevolata.
E’ il decreto Sostegni-ter (legge n. 25 del 2022), ricordiamo, ad aver previsto nuovi termini per considerare tempestivo il pagamento e, quindi, non decadere dal beneficio.
Coinvolti dalla misura sono, in particolare, quei contribuenti che avevano aderito alla “Rottamazione-ter” e al “Saldo e stralcio” e che non hanno versato o che hanno pagato solo parzialmente, entro il 9 dicembre 2021, le rate originariamente in scadenza nell’anno 2021.
Definizione agevolata anni 2020, 2021 e 2022
Per citati soggetti il legislatore ha riaperto i termini, prevedendo che non si decade dalla definizione agevolata laddove il pagamento sia effettuato entro il 31 luglio 2022 (che essendo sabato, slitta al 1° agosto), per le rate in scadenza nel 2021.
Applicando i 5 giorni di tolleranza previsti dall’art 3 comma 14-bis, del decreto-legge n. 119 del 2018, la scadenza passerebbe al 6 agosto 2022. Essendo anche il 6 agosto di sabato, si passa, quindi, a lunedì 8 agosto.
Lo stesso decreto Sostegni-ter ha altresì stabilito che
- per le rate in scadenza nell’anno 2020, il pagamento era considerato tempestivo, se effettuato integralmente entro il 30 aprile 2022, che essendo sabato finiva al 2 maggio. Applicando i 5 giorni di tolleranza si passava al 7 maggio (che essendo sabato finiva al 9 maggio)
- per le rate in scadenza nell’anno 2022, il pagamento è considerato tempestivo, se effettuato integralmente entro il 30 novembre 2022. Applicando i 5 giorni di tolleranza si finisce al 5 dicembre 2022.
Dove pagare
I bollettini da utilizzare per il pagamento delle somme dovute a fronte della riammissione alla “Rottamazione-ter” e “Saldo e Stralcio”, sono quelli già inviati in precedenza dalla medesima Agenzia Entrate Riscossione.
In merito a dove pagare, ciò può essere fatto:
- Presso la propria banca
- agli sportelli bancomat (ATM) abilitati ai servizi di pagamento Cbill, con il proprio internet banking
- agli uffici postali
- nei tabaccai aderenti a Banca 5 Spa e tramite i circuiti Sisal e Lottomatica
- sul portale di Agenzia Entrate Riscossione e con l’app Equiclick
- tramite la piattaforma PagoPa
- direttamente agli sportelli dell’Agenzia Entrate Riscossione, esclusivamente su appuntamento da prenotare sul sito nella sezione “Trova lo sportello e prenota”.
Possibile anche il versamento attraverso compensazione con i crediti commerciali non prescritti, certi, liquidi ed esigibili maturati verso la Pubblica amministrazione.