Ryanair abbonamento Prime, la novità per risparmiare sui voli

Ryanair lancia l’abbonamento Prime: sconti, bagagli inclusi e offerte anticipate per chi vola spesso.
3 giorni fa
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Ryanair

Chi viaggia spesso con Ryanair ha ora un motivo in più per prenotare con anticipo: la compagnia low cost ha lanciato un nuovo abbonamento Prime pensato per offrire vantaggi esclusivi e risparmi consistenti ai clienti abituali. Una mossa strategica che punta a fidelizzare i viaggiatori più frequenti e a semplificare l’esperienza di volo.

L’iniziativa si inserisce in un contesto in cui i prezzi dei biglietti aerei stanno lentamente tornando a salire, complici l’inflazione, l’aumento del carburante e la forte domanda. In questo scenario, un sistema di abbonamento può rappresentare una soluzione interessante per chi vola spesso, soprattutto in Europa, e desidera contenere le spese senza rinunciare a servizi extra.

Il nuovo pacchetto, già disponibile in fase di test in alcuni Paesi, promette agevolazioni economiche e pratiche. Si tratta di un modello a pagamento annuale che permette di accedere a sconti sui voli, offerte anticipate, bagagli inclusi e altri piccoli extra che possono fare la differenza quando si vola con la compagnia irlandese.

Come funziona l’abbonamento Prime di Ryanair

L’abbonamento Prime è strutturato per offrire un’esperienza “premium” all’interno della logica low cost di Ryanair. Pagando una quota annuale fissa – che dovrebbe aggirarsi intorno ai 199 euro – i clienti avranno accesso a una serie di vantaggi che riducono le spese complessive e rendono più flessibili le prenotazioni. Tra i benefit principali ci sono:

  • sconti fissi sui voli selezionati tutto l’anno;
  • bagaglio a mano incluso, che di solito viene pagato a parte;
  • accesso prioritario all’imbarco, utile per chi viaggia con solo bagaglio a mano;
  • promozioni esclusive, inviate in anteprima agli iscritti;
  • possibilità di cambiare gratuitamente una prenotazione entro un certo limite di tempo.

Il sistema non è pensato solo per i viaggiatori singoli: l’abbonamento potrà coprire anche familiari o amici, fino a un massimo di otto persone, se incluse nella stessa prenotazione. Questo dettaglio rende il pacchetto interessante anche per famiglie o gruppi che viaggiano insieme e vogliono evitare costi aggiuntivi per ogni singolo servizio.

Quanto si risparmia davvero con l’abbonamento

La vera domanda è: conviene davvero? La risposta dipende dalla frequenza dei viaggi. Chi vola con Ryanair almeno cinque o sei volte l’anno potrebbe ammortizzare il costo dell’abbonamento molto rapidamente. Basti pensare al prezzo medio di un bagaglio a mano (circa 20-30 euro per tratta), o alle tariffe per l’imbarco prioritario, che oscillano tra i 5 e i 15 euro. In poco tempo, la somma risparmiata può superare il costo dell’iscrizione annuale.

Inoltre, l’accesso anticipato alle offerte permette di prenotare ai prezzi migliori, evitando di incorrere in rincari all’ultimo minuto. Anche la possibilità di modificare gratuitamente la prenotazione rappresenta un plus importante, soprattutto in un periodo in cui la flessibilità è diventata una priorità per molti viaggiatori.

Per chi invece vola occasionalmente, l’abbonamento potrebbe non risultare conveniente. In questo caso è meglio valutare le singole tratte e i relativi costi aggiuntivi, considerando che Ryanair continua comunque a offrire tariffe molto competitive anche senza sottoscrivere pacchetti premium.

Una strategia per fidelizzare e contrastare la concorrenza

L’abbonamento Prime rientra in una strategia più ampia con cui Ryanair cerca di aumentare la fidelizzazione dei clienti e distinguersi in un mercato sempre più competitivo. Altre compagnie stanno infatti sperimentando formule simili, con abbonamenti, carte fedeltà o servizi riservati agli iscritti. Per Ryanair, però, la sfida è più delicata: mantenere il suo DNA low cost, garantendo allo stesso tempo un miglioramento dei servizi percepiti dal cliente. L’abbonamento non cambia la struttura base delle tariffe, ma consente di personalizzare l’esperienza di volo in modo più flessibile, senza dover pagare ogni singolo extra al momento dell’acquisto.

È anche un modo per aumentare le entrate ricorrenti, un aspetto prezioso per le compagnie aeree che devono fare i conti con stagionalità e imprevisti. L’abbonamento annuale garantisce entrate stabili, oltre a incentivare il passeggero a scegliere sempre Ryanair anche quando ci sono alternative simili sul mercato. Nel lungo periodo, questo modello potrebbe espandersi, includendo anche altri servizi, come hotel, noleggio auto, o perfino offerte integrate con piattaforme di viaggio. Per ora, però, l’attenzione resta focalizzata sui voli e sull’esperienza aeroportuale, con l’obiettivo di semplificare e rendere più accessibili i viaggi frequenti.

Il Ryanair abbonamento Prime rappresenta una novità interessante per chi vola spesso e vuole risparmiare senza rinunciare alla comodità. Con una quota annuale contenuta, si ottengono sconti, bagagli inclusi, priorità e flessibilità: vantaggi che, nel tempo, possono tradursi in un risparmio reale. Non è adatto a tutti, ma per i viaggiatori abituali può diventare un alleato prezioso, soprattutto in un’epoca in cui ogni euro risparmiato conta davvero.

In sintesi.

  • Ryanair presenta un abbonamento annuale da 199 euro con vantaggi per i viaggiatori frequenti.
  • Inclusi sconti sui voli, bagaglio a mano e imbarco prioritario.
  • Ottimo per chi vola spesso, meno utile per viaggiatori occasionali.

Daniele Magliuolo

Redattore di InvestireOggi.it dal 2017 nella sezione News, si occupa di redazione articoli per il web sin dal 2010.
Tra le sue passioni si annoverano cinema, filosofia, musica, letteratura, fumetti e altro ancora. La scrittura è una di queste, e si dichiara felice di averla trasformata in un vero e proprio lavoro.
Nell'era degli algoritmi che archiviano il nostro sentire al fine di rinchiuderci in un enorme echo chamber, pone al centro di ogni suo articolo la riflessione umana, elemento distintivo che nessuna tecnologia, si spera, potrà mai replicare.

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