È in scadenza il 30 giugno 2021 (salvo proroghe) il saldo IRPEF 2020 e l’eventuale primo acconto 2021, come risultanti dalla dichiarazione dei redditi (Modello 730/2021 senza sostituto e Modello Redditi Persone Fisiche 2021).
Chi dovesse saltare la scadenza, avrà possibilità di versare entro il 30 luglio 2021 applicando una maggiorazione dello 0,40%, prima che si configuri omesso versamento.
Versamento IRPEF: saldo e acconto
L’IRPEF è versata a saldo e acconto. Il saldo si riferisce all’anno d’imposta oggetto della dichiarazione dei redditi e l’acconto all’anno d’imposta in corso.
- il saldo IRPEF 2020
- l’eventuale acconto IRPEF 2021.
L’acconto, tuttavia, non sempre è da versarsi.
Acconto IRPEF 2021: quando deve essere pagato?
L’acconto IRPEF 2021 è dovuto solo laddove il rigo “Differenza” (rigo RN34 del Modello Redditi Persone Fisiche 2021 o rigo 60 prospetto 730-3 del Modello 730/2021) è superiore a 51,65 euro.
Laddove l’importo del rigo “Differenza” della dichiarazione redditi 2021, sia superiore a 51,64 euro, l’acconto IRPEF 2021 è pari al 100% di tale rigo.
Se dovuto, ai fini del versamento dell’acconto IRPEF valgono le seguenti regole:
- si paga in due rate, se il 100% del rigo RN34 Modello Redditi Persone Fisiche 2021 o rigo 60 prospetto 730-3 del Modello 730/2021 è pari o superiore a 257,52 euro. In tal caso:
- il primo acconto è pari al 40% dell’importo da versare. La scadenza è fissata al 30 giugno 2021 (oppure 30 luglio con maggiorazione dello 0,40%). Il saldo 2020 ed il primo acconto 2021 possono rateizzarsi al massimo fino a novembre 2021
- la seconda rata di acconto è pari al restante 60% e andrà versata entro il 30 novembre 2021
- oppure unico versamento, entro il 30 novembre 2021, se il 100% del rigo RN34 Modello Redditi Persone Fisiche 2021 o rigo 60 prospetto 730-3 del Modello 730/2021 è inferiore a 257,52 euro.
Si tenga presente che, in caso di acconto dovuto in due rate, i soggetti che devono applicare gli Indici sintetici di affidabilità (Isa) e i soggetti che rientrano nel regime forfetario pagano l’acconto in due rate uguali pari al 50% dell’importo dovuto.
Saldo IRPEF 2020 e Acconto IRPEF 2021: modalità di versamento
Il versamento del saldo IRPEF 2020 e eventuale primo acconto 2021 è da farsi con Modello F24 per i soggetti che presentano Modello 730/2021 senza sostituto d’imposta o Modello Redditi Persone Fisiche 2021.
In merito alle modalità di presentazione al pagamento del Modello F24, occorre distinguere a seconda che trattasi di soggetti NON titolari o titolari di partita IVA.
L’attuale quadro normativo, prevede, per i soggetti NON titolari di partita IVA, le seguenti regole:
- se nel Modello F24 sono presenti crediti compensati, occorre presentarlo esclusivamente in modalità telematica tramite i canali dell’Agenzia delle Entrate (non è ammesso l’home banking o internet banking);
- se nel Modello F24 non sono presenti crediti compensati, la presentazione può avvenire secondo tre modalità:
- telematicamente tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate
- telematicamente tramite servizi di home banking o internet banking
- cartaceamente presso poste o banche.
Laddove, invece, si tratti di soggetti con partita IVA, la normativa attuale stabilisce che:
se nel Modello F24 sono presenti crediti compensati, occorre presentarlo esclusivamente in modalità telematica tramite i canali dell’Agenzia delle Entrate (non è ammesso l’home banking o internet banking)
se nel Modello F24 non sono presenti crediti compensati, la presentazione può avvenire secondo due modalità:
- telematicamente tramite i servizi dell’Agenzia delle Entrate
- telematicamente tramite servizi di home banking o internet banking.
Per i titolari di partita IVA, dunque, non è ammessa la presentazione cartacea del Modello F24.
Codici tributo versamento IRPEF
Il 30 giugno 2021 (o 30 luglio con maggiorazione 0,40%), si versa anche il saldo addizionale regionale 2020, il saldo addizionale comunale 2020 e l’acconto addizionale comunale 2021. Detto ciò, ai fini della compilazione del Modello F24, i codici tributo da utilizzare sono i seguenti:
- 4001 – saldo IRPEF (anno di riferimento 2020)
- 4033 – primo acconto IRPEF (anno di riferimento 2021)
- 4034 – secondo acconto IRPEF (anno di riferimento 2021)
- 3844 – saldo addizionale comunale IRPEF (anno di riferimento 2020)
- 3843 – acconto addizionale comunale IRPEF (anno di riferimento 2021)
- 3801 – saldo addizionale regionale IRPEF (anno di riferimento 2020).
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