I retroscena dei grandi show sono spesso simpatici e divertenti, ma a volte nascondono invece non poche insidie. Sanremo sarà certamente ricco di avvenimenti particolari che si svolgono dietro le quinte, così come di simpatici eventi che rappresentano delle fortuite coincidenze. Naturalmente, non manca il cattivo gusto, come ad esempio le scarpe di John Travolta considerate ridicole dal web e che si trasformarono quasi in un meme. Ma il cattivo gusto può essere multato? Ovviamente la risposta è no, e la multa comminata dall’Agcom ha motivi ben più fondati.
Scarpe galeotte durante il balletto
Dal ballo di Pulp Fiction a quello del Qua Qua, insomma, dalle stelle alle stalle. Tutta Italia ha deriso la partecipazione di John Travolta a Sanremo, prendendosela ovviamente con Amadeus per aver fatto cadere così in basso la grande star statunitense. A conti fatti, però, la brutta figura la fa l’Italia intera, ancora ancorata a un’immagine stereotipata dell’attore. Nell’immaginario comune dell’italiano medio, infatti, John Travolta è essenzialmente un attore ballerino, poiché protagonista agli esordi di film musicali come Grease e La Febbre del Sabato Sera. Poco importa se poi subito dopo ha fatto vedere di essere un grande attore drammatico, oltre che un ottimo action man e un bravo interprete della commedia brillante.
Ma cosa c’entrano le scarpe di Sanremo? Secondo molti telespettatori quelle calzature sportive così bianche sotto un abito elegante erano semplicemente un cazzotto negli occhi. La multa però non è scattata certamente per mancanza di eleganza, bensì per pubblicità occulta. L’Agcom ha quindi sanzionato la Rai perché l’intera partecipazione di Travolta è stata sostanzialmente una grossa marchetta a favore di U-Power, il marchio delle scarpe. Sulla nota si legge che la multa di 206 mila euro è scattata a causa di una “violazione delle disposizioni relative alla corretta segnalazione dei messaggi pubblicitari durante la 74a edizione del Festival della canzone italiana di Sanremo”.
Sanremo multato per le scarpe di John Travolta
Ricapitoliamo, Travolta si presenta con scarpe poco in linea con il look generale, cosa che fa appunto saltare subito all’occhio le calzature indossate.
“Un episodio di estrema gravità, in quanto l’esposizione del prodotto è avvenuta nel corso del principale programma televisivo della Rai, in termini di audience e durante l’esibizione di un ospite di chiara fama internazionale, con notevoli effetti pregiudizievoli a danno dei telespettatori”.
Parliamo quindi di un episodio che è stato visto davvero di cattivo occhio da parte dell’autorità e che per questo motivo si è scelto di sanzionare con una multa venti volte maggiore al minimo possibile. Del resto, parliamo di un artista internazionale che ha scatenato poi sul web non pochi meme, come dicevamo all’inizio. Naturalmente, non sappiamo quando la Rai abbia incassato per questa sua marchetta nei confronti di U-Power, ma si spera che con la gestione di Carlo Conti dal prossimo anno questi episodi poco lusinghieri (non è il primo caso di pubblicità occulta a Sanremo) possano terminare.
Riassumendo…
- Rai multata per aver fatto indossare scarpe U-Power a John Travolta;
- la sanzione è stata di 206 mila euro, una multa 20 volte più grande del minimo possibile;
- la multa è scattata per pubblicità occulta a Sanremo.