Sarà possibile fare lavori con il 110 su una casa singola anche nel 2023 o scade? Ultimissime

Tra le novità in arrivo, la proroga 110 casa singole (villette), visto che gli ultimi scenari per le imprese mettono a rischi la data del 30 giugno
3 anni fa
1 minuto di lettura
Sarà possibile fare lavori con il 110 su una casa singola anche nel 2023?

Dovrebbe essere un nuovo decreto, che probabilmente approderà in Consiglio dei Ministri di domani, 21 aprile 2022, a prorogare il 110 casa singola. Ci riferiamo alla questione del Superbonus 110% sulle villette.

Abbiamo raggiunto un accordo con il governo che introdurrà in un decreto subito dopo Pasqua, la possibilità di prorogare di qualche mese la data del 30 giugno 2022 in caso di intervento realizzati per le case unifamiliari.

Ad annunciarlo sono Martina Nardi (presidente della Commissione Attività Produttive) e Alessia Rotta (presidente della Commissione Ambiente della Camera).

Scadenza 110 casa singole

Ricordiamo che, in base alla vigente normativa, per i lavori eseguiti sulle unità unifamiliari o unità funzionalmente autonome, il 110 è:

  • fino alle spese sostenute entro il 30 giugno 2022
  • ovvero fino alle spese sostenute entro il 31 dicembre 2022. In questo caso purché, entro il 30 giugno 2022, sia effettuato almeno il 30% dei lavori complessivi.

E’ proprio si queste date che il governo è al lavoro per una proroga.

Altre novità in arrivo

L’esigenza di prorogare il 110 casa singola è dettata dalla circostanza che lo sconsiderato aumento dei costi delle materie prime cui stiamo assistendo nell’ultimo periodo e la scarsità di manodopera per le imprese edili stanno portando come conseguenze un notevole ritardi nei lavoro.

Ritardi che, purtroppo non permetterebbero di rispettare la suddetta scadenza del 30 giugno per il raggiungimento della percentuale di SAL e forse nemmeno quella del 31 dicembre 2022.

Altre due novità in arrivo sono la possibilità di una quarta cessione credito (oggi il limite massimo è di tre cessioni “a cascata”) e la proroga della comunicazione dell’opzione all’Agenzia delle Entrate (la data è stabilita ora al 29 aprile, con riferimento alle spese del 2021).

Potrebbero anche interessarti:

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

tfr
Articolo precedente

TFR o fondo pensione? La scelta giusta in questo periodo storico incerto

roaming in europa
Articolo seguente

Roaming europeo, arriva il nuovo regolamento: cosa cambia dal 1° luglio 2022?