Satispay dopo due anni dall’esordio avvenuto nel 2018 continua a restare nella classifica di CB Insights “Fintech 250” che raccoglie le migliori 250 aziende fintech al mondo. Per chi non lo sapesse, la financial technology è quella che si occupa della fornitura dei servizi finanziari mediante strumenti di comunicazione e informazioni dell’ultimo momento.
Tornando a Satispay, l’azienda comunica di voler diventare lo strumento di pagamento più usato in Europa e questo grazie anche agli ottimi risultati raggiunti negli ultimi 7 mesi fino a luglio 2020 con un +51,7% rispetto al medesimo periodo del 2019.
Cos’è Satispay?
Satispay è la app mediante la quale è possibile pagare nei negozi, scambiare denaro e acquistare servizi. Grazie ad essa, inoltre, si potrà risparmiare in modo smart. Per iscriversi al servizio servirà un documento di identità in corso di validità, l’iban del conto e il codice fiscale. Il funzionamento, poi, sarà semplice in quanto si dovrà soltanto impostare la quantità massima di denaro che si potrà disporre ogni settimana su Satispay. Ad esempio se si imposta il budget di 100 euro per settimana significa che ogni settimana non si potrà prelevare dal conto più di 100 euro.
Effettuando pagamenti con l’app Satispay, infine, si potrà avere un rimborso immediato sugli acquisti. Per conoscere la percentuale di cashback che verrà rimborsata si dovrà scegliere il negozio e digitare l’importo.
I costi
L’iscrizione ed il recesso a Satispay saranno gratuiti mentre per la ricarica del budget non verrà applicato alcun costo. Il deposito sul conto corrente, poi, sarà gratuito così come l’invio o la ricezione del denaro. Si potrà poi pagare, fare ricariche, creare e inviare buste regalo digitali, aggiungere e spostare denaro da salvadanai digitali e fare donazioni verso associazioni no profit gratuitamente.
Potrebbe interessarti anche: Satispay lancia pagamenti automatici, l’app che paga tutti i vostri abbonamenti